In seguito all’inizio del taglio degli alberi di Via Masini, a Empoli (FI), l’associazione ecologista Gruppo d’Intervento Giuridico onlus, dopo l’inoltro di specifica richiesta di informazioni a carattere ambientale e adozione degli opportuni interventi al Sindaco di Empoli e al Difensore civico del Circondario Empolese-Valdelsa, ha inviato una nuova istanza coinvolgendo anche i Carabinieri del N.O.E. e dei Comandi territoriali empolesi, nonchè – per gli eventuali aspetti penali ed erariali di competenza – il Procuratore della Repubblica presso il Tribunale di Firenze e il Procuratore regionale della Corte dei conti per la Toscana. Stefano Deliperi solo ieri avvisava che "via Masini, è una bella strada cittadina alberata, l’Amministrazione comunale di Empoli, però, avrebbe deciso di tagliarli tutti, probabilmente sulla base di una relazione svolta da un consulente esterno che li ritiene pericolosi dopo una nevicata dell’inverno scorso.
Il taglio di ben 94 alberi non dev’essere una decisione da prendere a cuor leggero, soprattutto perché il regolamento urbanistico del Comune di Empoli (approvato con deliberazione Consiglio comunale n. 137 del 21 dicembre 2004) prevede (Capo II, artt. 111-116) misure di tutela per il patrimonio arboreo pubblico e privato esistente nel territorio comunale, compreso il divieto di danneggiamento/abbattimento (art. 112) degli alberi aventi circonferenza del tronco minima di cm. 80 all’altezza di mt.
1 dal suolo (come appaiono quelli di Via Masini) e obblighi di “sostituzione delle essenze abbattute” in caso di tagli dipendenti – in particolare – da ragioni di pericolo.