“L’amministrazione Comunale non perda ulteriore tempo per la riqualificazione del mercato di Piazza dei Ciompi, ora non ci sono più scuse, la Regione Toscana con decreto n. 2363 del 10/06/2011 ha provveduto all’approvazione in via definitiva dei progetti esecutivi finanziati tra cui è inserito proprio il progetto di riqualificazione di Piazza dei Ciompi per un importo complessivo di 245.794 euro. Ora spetta al Comune mantenere le promesse, ed effettuare al più presto la riqualificazione della Piazza e del mercato dei Ciompi”.
Questo il commento dei consiglieri PdL Marco Stella e Stefano Alessandri. “Rispetto agli impegni presi l’amministrazione è in grave ritardo, il Consiglio comunale aveva già votato all’unanimità una mozione della commissione Sviluppo economico che prevedeva la predisposizione entro il 15 aprile 2011 del progetto definitivo di riqualificazione del mercato e della piazza e contestualmente un cronoprogramma certo dei tempi di esecuzione dei lavori. Forse il Comune aspettava i soldi dalla Regione? – si domandano i due consiglieri –.
Il mercato di Piazza dei Ciompi è il più antico mercatino delle pulci stabile d’Italia, e questa amministrazione ne ha decretato lo status di mercato storico, ora si lavori sulla riqualificazione della struttura se vogliamo rilanciare il mercato dell’antiquariato. In questi anni ci siamo sempre trovati di fronte ad un grande senso di responsabilità da parte degli operatori, che si sono dichiarati disponibili a contribuire economicamente alla riqualificazione del mercato, ma i tempi sono fondamentali, non possiamo continuare a far lavorare gli operatori nelle condizioni in cui si trovano oggi”. “Dopo tante promesse è arrivato il momento dei fatti, si è perso troppo tempo per strada, sono due anni che gli operatori del mercato aspettano un progetto, ora i soldi ci sono, l’amministrazione comunale faccia la propria parte.
Certo non basta soltanto fare delle nuove strutture per rilanciare il mercato, il primo passo è riqualificare Piazza dei Ciompi, subito dopo si pensi a come valorizzare l’antiquariato a Firenze. Occorre un vero progetto dell’antiquariato a Firenze, che comprenda le varie esperienze che oggi si trovano in città, valorizzando e promuovendo un progetto unitario, Firenze città dell’antiquariato” hanno concluso Stella e Alessandri.