Una lunga storia piena di inciampi quella dei Ciompi. Il mercato 'provvisorio' è diventato stazionario, ed ogni tentativo di riqualificarlo si è perduto, fino ad ora, nel nulla di fatto. Appelli e firme ignorati dalla Giunta "Perché il progetto per la tanto attesa riqualificazione di piazza de' Ciompi non è stato illustrato e discusso con i residenti?" Lo chiedono i consiglieri Grassi e De Zordo che aggiungono: "Eppure chi abita nella piazza si vedrà innalzare le pareti dei nuovi stand a pochi metri dalle case e la superficie occupata dal mercato si estenderà oltre l'attuale perimetro.
Senza poi considerare che la piazza è uno spazio pubblico il cui nuovo assetto deve essere condiviso da tutti i soggetti che la vivono, a partire da residenti e commercianti". "Si sottoponga quindi il progetto - continuano De Zordo e Grassi - al parere dei residenti ascoltando anche la loro voce senza voler portare avanti contro la loro volontà un progetto che pone serie difficoltà oggettive alla futura vivibilità e fruibilità della piazza. Ci risulta che ad oggi le richieste di incontro da loro inoltrate alla Giunta siano state ignorate, così pure la raccolta di centinaia di firme poste in calce a un appello rivolto al Sindaco.
E meno male che nell'assemblea dei 100 luoghi era stato assicurato che nel 2011 prima dell'approvazione del progetto il sindaco Renzi sarebbe andato a incontrare pubblicamente gli interessati!"