Firenze – Distribuzione diretta di farmaci e ausili medici normalmente distribuiti dalle aziende sanitarie. E lo sviluppo e il potenziamento della carta sanitaria elettronica. Sono i punti salienti dell’accordo siglato oggi tra l’assessore al diritto alla salute Daniela Scaramuccia, Urtofar (Unione regionale toscana titolari di farmacia) e Cispel Toscana (Confederazione italiana servizi pubblici enti locali). Un accordo che perfeziona la collaborazione per la distribuzione diretta di medicinali e ausili medici tramite le farmacie convenzionate.
E prevede anche la partecipazione delle farmacie a un programma condiviso per il completamento delle procedure di attivazione della tessera sanitaria, e allo sviluppo delle potenzialità della carta stessa in termini di servizi al cittadino. Per questo aspetto, la Regione destina la somma di 1 milione di euro. “La farmacia rappresenta un luogo importante nella vita di una comunità – dice l’assessore Daniela Scaramuccia -, anche nei piccoli paesi costituisce un punto di riferimento per le persone, gli anziani soprattutto.
E’ un luogo che dobbiamo considerare come un punto di contatto strategico fra cittadini e bisogni di salute. E’ a partire da queste premesse che si è raggiunto, pur in un momento di difficoltà, l’importante accordo firmato oggi. E’ di particolare rilevanza – sottolinea ancora l’assessore – l’impegno reciproco per varare un programma che vede al centro la carta sanitaria elettronica. E’ infatti in farmacia che i cittadini fanno abitualmente uso della tessera sanitaria, ed è per questo che la Regione Toscana ha inteso lanciare un grande programma che vede nelle farmacie un luogo in cui sviluppare le potenzialità della carta sanitaria in termini di servizi ai cittadini.
Entro luglio, per esempio, la Regione conta di rendere operativa su tutto il territorio regionale la possibilità di stampare i referti di laboratorio, usando la carta sanitaria”. “In un momento di generale difficoltà, questo accordo conferma il legame tra il sistema farmacia, la Regione e le Asl – dichiara Marco Nocentini Mungai, Presidente dell’Urtofar – In pratica si rafforzano alcuni servizi che venivano già offerti dalle farmacie e si gettano le basi per altri progetti che coinvolgono sempre la rete delle farmacie sul territorio regionale, con il nostro auspicio di essere sempre di più un avamposto qualificato del sistema sanitario per rispondere alle esigenze della comunità”. “Confservizi Cispel Toscana firma l’accordo per la distribuzione diretta di medicinali e ausili medici nelle farmacie pubbliche – è la dichiarazione di Marco Bonechi, coordinatore Farmacie comunali toscane – Entro 60 giorni il tavolo si riunirà nuovamente per promuovere ulteriore modello di farmacia integrata con il Servizio Sanitario Regionale.
Il tavolo insieme alle farmacie private continua a sperimentare nuovi modelli di economie da sottoporre alla nostra Regione”.