Sono 530 posti e ce n’è per tutti i gusti e tutte le attitudini: dalle associazioni di volontariato del pronto soccorso o le Asl che cercano ragazzi e ragazze da impiegare in servizi di supporto ai Comuni e le cooperative che offrono assistenza ad anziani e disabili, dagli asili nido alle biblioteche (anche in piccoli paesi), da giovani che si dovranno occupare di organizzare eventi per altri giovani a servizi rivolti agli im migrati per una loro migliore integrazione o alla salvaguardia e valorizzazione di parchi ed aree protette. Sta tutto nel bando 2011 del servizio civile regionale da poco pubblicato: 123 progetti sparsi un po’ per tutta la Toscana, per 530 giovani tra 18 e 30 anni da impiegare in servizi anche molto diversi tra loro.
Un impegno per dodici mesi e 30 ore settimanali, retribuito con un rimborso spese di 433,80 euro al mese e la possibilità di far valere l’esperienza come titolo in concorsi pubblici. La domanda va inoltrata entro l’8 luglio 2011 , direttamente al soggetto che gestisce il progetto selezionato dalla Regione Toscana. Possono partecipare tutti i giovani che siano residenti in Toscana o che vi abbiano il domicilio per motivi di studio o di lavoro. Va allegato un curriculum, perché la selezione terrà conto anche delle esperienza e dei titoli di studio.
Sul sito della Regione Toscana, oltre al bando, ci sono anche le indicazioni per l’attribuzione dei punteggi. Le offerte sono tante, ma occorre scegliere con attenzione. E’ infatti possibile presentare una sola domanda per un unico progetto. Chi ha già svolto un anno di servizio civile o lo abbia interrotto prima del termine, anche in un’altra regione, non potrà riproporsi. Né potrà partecipare al bando di un progetto chi, per l’ente o l’associazione che lo propone già svolga o abbia avuto in passato un rapporto di lavoro o di collaborazione retribuita a qualunque titolo.
I dettagli dei singoli progetti sono pubblicati sui siti degli enti che li hanno promossi. Sul sito della Regione c’è l’elenco completo.