Firenze - Una piattaforma logistica per la raccolta e la distribuzione delle merci nella’area Vasta metropolitana fiorentina: questa l’ipotesi di partenza della Tavola rotonda che si è svolta oggi. Introdotta dal Vicepresidente del Consiglio regionale, Giuliano Fedeli, tra gli intervenuti, anche l’assessore alla mobilibtà del comune di Firenze, Massimo Mattei, che ha dichiarato che “il comune di Firenze per i problemi che afferiscono la sua area è disposto a individuare tre aree di ‘transit point’ prospicienti al centro storico per lo stoccaggio e la distribuzione delle merci in città.
Una potrebbe essere a Novoli, una all’inizio della Fi-Pi.Li ed una a Campo di Marte. Si potrebbe al limite discutere anche sul nuovo orario per il carico/scarico merci in centro storico, ma non si tornerà mai più alla politica che vedeva il centro come una giungla di transito e parcheggio selvaggio. Il centro ha un valore intrinseco che deve essere tutelato”. “La soluzione dell’utilizzo dell’Interporto di Prato – ha dichiarato Giuliano Fedeli, Vicepresidente del Consiglio regionale e promotore della tavola rotonda - è vista come una possibile soluzione ma non quella dirimente per la finalità di migliorare l’organizzazione e l’efficienza della distribuzione delle merci perché prima ancora c’è il problema delle infrastrutture inadeguate, sia quelle autostradali che le vie di comunicazioni cittadine.
Il trasporto merci su rotaie perde sempre di più attenzione perché le Ferrovie spa hanno deciso di investire sul trasporto delle persone su lunga distanza, che è più remunerativo”. “Dal convegno – ha concluso Fedeli - è emerso che la distribuzione delle merci è un problema di dimensione regionale che investe le infrastrutture autostradali e di viabilità di collegamento assolutamente carenti in Toscana. Interessa poi il trasporto merci su rotaia che deve essere incentivato contrariamente a quanto accade ora.
Un altro aspetto centrale nel trasporto merci è la necessità - evidenziata dal Presidente di CNA Firenze, Luigi Trenti - di creare servizi per gli autotrasportatori che, chiamati a rispettare le norme sulle soste obbligatorie a fine turno, non hanno aree attrezzate dove sostare. Prendo l’impegno di portare avanti queste problematiche, in collaborazione sia con l’assessore regionale ai trasporti Luca Ceccobao che con l’assessore al Terriotrio e urbanistica Anna Marson e di mantenere i contatti e di collegamenti con le parti che sono state coinvolte in questa giornata di lavoro, che rappresenta l’inizio di un percorso importante”. “E’ opportuno – ha sottolineato l’on.
Dringa Milito Pagliara, responsabile nazionale trasporti IDV – che il sistema delle distribuzione delle merci sia inserito in una rete di comunicazione trans europea”.