Livorno – Venerdì 10 e sabato 11 avverrà il trasferimento di tutte le attività dei reparti di Pediatria e Ginecologia nel Padiglione 8 completamente ristrutturato che ospiterà il Dipartimento Materno-Infantile. “Non si tratta di un semplice trasloco – spiega Luca Bianciardi, direttore di Presidio Ospedaliero – ma di una completa riorganizzazione di tutto il servizio sia ospedaliero che territoriale. Con un lavoro di squadra partito mesi fa abbiamo elaborato un piano di trasferimento che mette al centro la sicurezza e la tutela di gestanti e neonati.
Non bisogna, però, nascondere che qualche disagio potrebbe esserci. Pur mantenendo un servizio sempre attivo per le emergenze è stato deciso di non accettare, nelle 36 ore coincidenti con le fasi più intense, nuovi ricoveri in ostetricia, ginecologia e pediatria. Lo stop partirà dalle 12 di venerdì prossimo, 10 giugno, e concluderà il giorno successivo alla mezzanotte. Di questo è importante che sia avvisata la popolazione oltre a medici e associazioni che sono già stati allertati. L’ospedale sarà comunque sempre in grado di garantire situazioni di emergenza e per i casi più complessi sarà previsto un collegamento diretto con i punti nascita e i reparti di Pediatria degli ospedali di Cecina e con il Santa Chiara di Pisa in modo da avere due sicuri punti di riferimento a pieno regime raggiungibili in meno di 30 minuti”. Il cambiamento radicale nella nuova organizzazione è stato sottolineato anche da Edoardo Micheletti, direttore del Dipartimento Materno-Infantile.
“Nella nuova sede non saranno più i piccoli pazienti a doversi spostare in cerca del servizio – dice Micheletti – ma saranno i nostri professionisti ad avvicendarsi attorno ai letti dei bambini. Questo ci permette di migliorare notevolmente il confort offerto in quanto, in questo modo, riusciremo a garantire ambienti, strumenti e contesti sanitari sempre calibrati sui piccoli, evitando di passare da reparti per adulti. Complessivamente credo proprio che si tratti di un bel regalo, atteso da molto tempo, fatto alla città di Livorno e ai suoi bambini”. Nel nuovo padiglione confluirà anche l’attività ostetrica, mentre quella ginecologica entrerà a far parte dell’Area chirurgica.
“Con la nuova organizzazione – dice Luciano Cianferoni, direttore UO Ginecologia e Ostetricia – saremo in grado di confermare letti e volumi di attività. In più potremo contare su nuove strutture a misura di gestante come le 4 sale-parto, una in più rispetto a prima, o le vasche per il travaglio che saranno presto a disposizione. Ci adeguiamo così agli standard offerto da altre strutture vicine, un risultato che permetterà di incrementare ulteriormente gli ottimi risultati raggiunti fino ad ora, come gli oltre mille parti registrati lo scorso anno.
In considerazione della nuova sistemazione mi sento di rivolgere un invito particolare a tutti i nostri utenti a far cessare l’incivile usanza delle scritte sui muri che, oltre a essere poco rispettose degli sforzi fatti per arrivare alla nuova collocazione, non saranno più tollerate e saranno combattute in ogni modo”. Il nuovo rapporto tra servizi ospedalieri e territoriali è stato poi illustrato da Daniela Vaccai, responsabile aziendale delle ostetriche. “Già da qualche tempo è partito il processo – dice Vaccai – di miglioramento qualitativo dei servizi offerti.
Penso, ad esempio, agli esami per diagnostica prenatale, al diabete gestazionale e molti altri. I nuovi spazio al piano terra del padiglione 8 offriranno spazi più idonei e adeguati per servizi sia pre-natali che post-parto, riuscendo a garantire separazione, ma anche continuità, con quanto offerto dall’ospedale”. Per ulteriori informazioni è a disposizione il numero telefonico di reparto dell’Ostetricia (0586-223346) un operatore è a disposizione per le donne in gravidanza. L’inaugurazione ufficiale del padiglione dedicato al Materno-Infantile è prevista per sabato 18 giugno.
Tutti i dettagli del programma verranno comunicati nei prossimi giorni.