Con un picco massimo di 7.000 Euro al metro quadro per un’immobile nelle zone Duomo e Santa Croce, è Firenze a far registrare cifre da record in Toscana: a rivelarlo è un’indagine di Casa.it, il portale immobiliare n°1 in Italia, con oltre 700.000 annunci e circa di 3.900.000 Utenti Unici al mese. L’analisi assegna a Siena e Pisa la palma di città più care tra le altre province toscane, con rispettivamente una media di 3.600 e 3.250 Euro al metro quadro. Secondo l’osservatorio Casa.it, per acquistare un bilocale a Firenze sono necessari in media 4.300 Euro al metro quadro.
Prezzo che sale nel centro storico con quotazioni per appartamenti ristrutturati che partono dai 5.000 Euro, fino a toccare i 7.000 Euro per i quartieri Duomo e Santa Croce. Più a buon mercato è la zona Sud, dove si trovano a 2.850 Euro soluzioni immobiliari in buone condizioni. Sulla base della classifica stilata dal portale, la più costosa delle altre province è Siena. Qui la media si aggira sui 3.600 Euro al metro quadro, anche se nella zona centrale entro le mura della città i prezzi arrivano a sfiorare fino i 6.000 Euro per soluzioni di prestigio.
A seguire troviamo Pisa dove il costo medio di 3.250 Euro al metro quadro, si alza fino a toccare i 5.000 Euro per immobili in ottime condizioni nel centro storico. Nella città dalla torre pendente le zone semi centrali di Porta a Lucca e Cisanello sono più convenienti, per comprare un immobile in buone condizioni bastano 2.700 Euro. Al terzo e quarto posto si posizionano Grosseto e Livorno con un costo medio rispettivamente di 3.000 e 2.950 Euro. Praticamente a pari merito si collocano Pistoia, Arezzo e Massa Carrara dove per l’acquisto di un immobile nel centro storico sono richiesti circa 2.500 Euro al metro quadro.
Le più economiche risultano,infine, Lucca e Prato. Nella prima il costo medio di 2.450 Euro al metro quadro del centro scende fino ai 1.900 Euro nelle zone periferiche. Nella seconda, invece, i 2.400 Euro di media diventano 3.000 nella zona del Nuovo Ospedale. “Le quotazioni degli immobili in Toscana sono rimaste pressoché stabili rispetto al 2010, le città che registrano un calo maggiore – rispettivamente pari al 2.5% e al 2% - sono Arezzo e Livorno. Tra tutte le provincie, invece, Grosseto spicca per un rialzo pari allo 0.9% registrato in questi primi mesi del 2011,” commenta Daniele Mancini, Amministratore Delegato di Casa.it.“L’analisi condotta sul portale ha rilevato, inoltre, una preferenza dei toscani per la soluzione del trilocale, che a Firenze, Grosseto, Livorno e Lucca si conferma la metratura più ricercata.
Inoltre, si registra una grande attenzione verso la presenza di ascensore e box auto, con un boom di richieste per questi elementi soprattutto a Prato dove le quotazioni per quest’ultimo si aggirano tra i 15.000 e 20.000 Euro.” Per quanto riguarda il mercato degli affitti, Firenze è affiancata da Pisa: in entrambe le città per un bilocale sono necessari in media 900 Euro al mese. A Siena, Grosseto, Arezzo e Livorno per la stessa tipologia di appartamento le quotazioni vanno dai 750 ai 700 Euro.
Seguono Prato e Lucca con rispettivamente 650 e 600 Euro. Chiudono la classifica Massa Carrara e Pistoia dove per l’affitto occorrono circa 550 Euro. “Infine, dall’analisi delle richieste pervenute al nostro portale è emerso che i toscani sono molto attivi nella ricerca della casa online. La Toscana, infatti, è la terza regione in termini di utenti unici, in particolare i cittadini di Firenze rappresentano il 30% di tutti gli abitanti della regione, seguiti da lucchesi (18%), livornesi (14%), grossetani (10%) e pistoiesi (9,5%),” conclude Daniele Mancini.