Sono Tiemme, Cap, Atl e Li-nea le quattro società di trasporto pubblico locale che beneficieranno dell’erogazione di fondi residui, già assegnati alle Province e avanzati grazie a ribassi ottenuti, che la Regione ha raccolto e ridistribuito finalizzandoli all’acquisto di nuovi mezzi. In base all’istruttoria regionale, condotta dagli uffici competenti, a Tiemme vanno 153.000 euro, alla Cap 159.000, a Atl 144.000 e a Li-nea 90.000. Si tratta di cofinanziamenti nella misura massima del 75% che consentiranno l’acquisto di quattro nuovi mezzi. La riassegnazione dei fondi (in base al decreto 2508/2010 attuativo della DGR 267/2010) è stata approvata oggi dalla Giunta regionale, su proposta dell’assessore a trasporti e infrastrutture Luca Ceccobao. Due i criteri utilizzati per l’assegnazione dei fondi residui: l’ anzianità dei mezzi da sostituire e le percorrenze annue di servizio al pubblico in ambiti urbani critici da un punto di vista di inquinamento. “Anche in un momento di difficoltà economica dovuta ai tagli del governo – afferma l’assessore Ceccobao – la Regione Toscana non rinuncia agli investimenti e contribusice al rinnovo del parco mezzi del trasporto pubblico locale con bus più moderni, confortevoli e meno inquinanti”.
Tpl, nuovi mezzi grazie alla redistribuzione di fondi residui
Sono Tiemme, Cap, Atl e Li-nea le quattro società di trasporto pubblico locale che beneficieranno dell’erogazione di fondi residui, già assegnati alle Province e avanzati grazie a ribassi ottenuti, che la Regione ha raccolto e ridistribuito