Non ci sarà il taglio delle corse sulle cosiddette ‘linee forti’ del trasporto pubblico locale, che era stato paventato dalla Provincia di Firenze per il mese di maggio. Questo l’annuncio dell'Assessore ai trasporti della Provincia di Firenze. "Con il prossimo 'obbligo di servizio' relativo al mese di maggio – viene precisato - non interverremo con tagli sulle linee ‘forti’, grazie ad un contributo aggiuntivo di due milioni di euro previsti nel bilancio del Comune di Firenze”.
“All'appello della Provincia gli amministratori del Comune hanno risposto con efficacia – prosegue l’Assessore provinciale ai trasporti - stanziando nuove risorse sulla mobilità, settore cruciale per la qualità della vita ed i diritti dei cittadini. Nel lotto urbano avremo solo alcune variazioni di poca entità relative alla riorganizzazione del servizio festivo e del sabato”. “Il fatto di non aumentare i tagli rispetto a quelli già effettuati fino a questo momento – sottolineano dall’Assessorato provinciale ai trasporti - permetterà anche di mantenere quell'equilibrio economico necessario alla tutela dei posti di lavoro”. Nessun taglio anche per i lotti Mugello-Val di Sieve e Chianti-Valdarno, dove sarà riconfermato il servizio.
“Questa decisione – viene spiegato- è stata presa in attesa di un incontro richiesto al Presidente della Regione, insieme ai Sindaci di tutti i Comuni, per esaminare il servizio di TPL in quei territori e la necessità di ulteriori finanziamenti per garantire gli attuali livelli occupazionali. I Sindaci si sono resi disponibili, dopo l'incontro, alla possibilità di contribuire in quota parte al reperimento delle risorse mancanti. Questo nuovo scenario - conclude l'Assessore provinciale ai Trasporti - ci fa essere più ottimisti per affrontare il lavoro dei prossimi mesi che ci porterà alla gara per un lotto unico regionale”.