“Finora abbiamo fatto grosse riduzioni di spese, ma non basta. Per garantire il servizio di trasporto pubblico nei tre lotti in cui si articola il Tpl nell’area metropolitana mancano ancora più di 3 milioni di euro”. Stefano Giorgetti, Assessore ai Trasporti della Provincia di Firenze ha fatto il punto sulla situazione del trasporto pubblico locale, dopo la riduzione dei trasferimenti da parte della Regione Toscana a seguito dei tagli imposti dal Governo. “A questo punto – spiega Giorgetti - abbiamo soltanto un mese di tempo.
Alla fine di aprile dovremo decidere: se i Comuni interessati, oppure la Regione Toscana, non avranno trovato i soldi che mancano, saremo costretti ad apportare ulteriori tagli al servizio”. “Queste nuove riduzioni – precisa l’Assessore provinciale - non riguarderanno soltanto l’orario notturno, ma andranno a incidere direttamente sulle linee considerate maggiormente pesanti, con una riduzione delle corse più importanti”. “C’è poi un problema in più che potrebbe derivare dai tagli ulteriori – ha aggiunto Giorgetti – Il minor servizio potrebbe incidere in modo significativo sull’equilibrio dei costi delle aziende di trasporto che gestiscono il Tpl, le quali si erano impegnate nel corso dei precedenti accordi a mantenere invariati i posti di lavori”. “Confido – ha concluso Giorgetti – che la Regione Toscana o i Comuni maggiormente interessati dal servizio Tpl, come ad esempio il Comune di Firenze, riescano a trovare entro la fine di aprile le risorse necessarie per sanare questa situazione.
Occorre uno sforzo da parte di tutti per evitare che il taglio dei servizi effettuato fino ad oggi pari a circa il 10% non debba essere ulteriormente aumentato arrivando a sfiorare il 15 – 16%”. Secondo le stime indicate dall’Assessore Giorgetti, per il primo lotto (quello “metropolitano” che riguarda Firenze) mancherebbero 2 milioni e 455mila euro. Per il lotto del Mugello Valdisieve la cifra mancante è di 227.570 euro, mentre per il Chianti Valdarno la cifra è di 355.071 euro”.