In Toscana i risultati dello spoglio delle schede delineano una buona affermazione del centrosinistra. Bocciate pressoché ovunque le possibili alternative di centrodestra. A Siena Franco Ceccuzzi vince la corsa col 53%. “Esprimo una grande soddisfazione –E’ questo il primo commento del nuovo sindaco per Pd, Siena Futura, Riformisti, Sel, Idv- I senesi anche in queste elezioni hanno risposto con uno dei dati di affluenza più alti d’Italia. Un dato che non può che incoraggiare a servire la città con dedizione.
I senesi mi avranno affidato una grande responsabilità. Quella rivoluzione dolce, quel cambiamento condiviso che serve per un salto di qualità e superare i problemi più importanti. Il prossimo mandato amministrativo sarà decisivo per realizzare un programma che guarda molto più lontano e vuole fare di Siena quella città Bella Meravigliosa 2.0. La campagna elettorale è finita ed i cittadini hanno bisogno di trovare quelle risposte alle tante aspettative che sono state espresse in queste settimane di contatto diretto con le persone.
Quel dialogo che continuerà quotidianamente per fare del Comune il punto di riferimento permanente nella vita della città. Io ce la metterò tutta per onorare questa fiducia con la consapevolezza di dover rispondere ogni giorno ai bisogni di questa città e con l’orgoglio di rappresentare una città speciale che non sarà mai uguale alle altre”. L'ex pilota di Formula Uno, Alessandro Nannini, perde la corsa a sindaco di Siena piu' che doppiato dal suo concorrente Franco Ceccuzzi.
Il PD Stefano Scaramelli è invece il nuovo sindaco di Chiusi (Siena) con il 58,32% dei voti. A Castiglione della Pescaia, dopo l'esclusione della lista di centrodestra il sindaco uscente Monica Faenzi ha invitato all'astensione: ''Oggi abbiamo ottenuto un grande risultato che e' quello dell'astensione. Abbiamo creato i presupposti per il ricorso amministrativo che presenteremo contro la lista di Mario Ferraro per tornare presto". Ma gli astenuti si sono rivelati meno della metà degli aventi diritto al voto. «Dai risultati delle elezioni amministrative è arrivato un forte segnale di cambiamento che aspettavamo da tempo.
Il Pd è stato premiato per aver fatto una campagna elettorale incentrata su temi concreti, mettendo al primo posto il lavoro e i temi fondamentali che riguardano l’amministrazione delle città. Il centrodestra invece ha cercato di riproporre lo stesso schema da campagna elettorale degli ultimi anni, fatto di promesse e di attacchi agli avversari. Adesso è necessario un ulteriore impegno in vista dei ballottaggi per consolidare questo risultato e far ottenere al Pd e al centrosinistra un successo che possa aprire una nuova fase politica» così Daniele Vanni, segretario comunale del Pd di Vinci.
Il Partito democratico ha organizzato per giovedì 19 maggio alle 21,30 presso la casa del Popolo di Sovigliana (Vinci) un incontro pubblico per analizzare il voto delle amministrative e per presentare i referendum elettorali di giugno. L’incontro di giovedì sarà introdotto dallo stesso segretario; Filippo Vannini, presidente assemblea comunale Pd Vinci, e Mila Chini, segretario circolo Pd Vinci presenteranno i quesiti dei referendum del 12 e 13 giugno. Le conclusioni saranno affidate al sindaco Dario Parrini.
Coordina Paolo Frese, segretario circolo Pd Sovigliana