FIRENZE– Dalle 21 di stasera Siena avrà presso l’Ospedale Le Scotte un nuovo prontosoccorso e un nuovo reparto di medicina d’urgenza. Un fatto importante, che cambierà per tutti cittadini il modo di usare la struttura sanitaria, e che già da domani rivoluzionerà la vita di questo importante presidio ospedaliero, a partire dalla viabilità fino agli accessi dei pazienti e dei cittadini. La Regione ha sempre seguito con grande attenzione l’evolversi del progetto, che dota l’AOU senese di un dipartimento emergenza e accettazione nuovo di zecca.
L’edificio che ospita il nuovo pronto soccorso e il reparto di medicina d’urgenza è formato da sei piani. I due più alti funzioneranno a breve da parcheggio, fornito di circa 280 posti auto. Immediatamante sotto è attiva l’area radiologica dedicata all’urgenza, dotata di TAC, due apparecchiature radiologiche tradizionali, una sezione ecografica e presto una risonanza magnetica. Il nuovo pro ntosoccorso è dotato di una zona d’ingresso suddivisa in punto accoglienza, triage per i pazienti deambulanti, una sala d’attesa per gli accompagnatori e i familiari, un’area di attesa dedicata ai bambini, e una zona con tavoli e distributori di generi di conforto.
L’area operativa vera e propria è suddivisa in 17 box, di cui uno pediatrico e due per i codici a bassa priorità, tutti comunque ugualmente pronti per ospitare pazienti di qualsiasi livello di gravità. C’è inoltre una shock room, allestita come una terapia intensiva, per trattare le urgenze che necessitano di rianimazione. Il terzo piano accoglie la medicina d’urgenza, con 36 posti letto (20 per l’osservazione e 16 per la degenza breve). Prossimamente enteranno in funzione anche il primo e secondo piano della struttura, grazie all’allestimento del comparto operatorio e della degenza di ortopedia ospedaliera al piano 2, e della deg enzadell’ortopedia universitaria e la riabilitazione al piano 1.
Tutto il DEA è dotato di un sistema di videosorveglianza per la sicurezza di pazienti e operatori, e di una postazione della Polizia di Stato. "Il nuovo Dea delle Scotte -interviene Alessandro Mugnaioli, Segretario dell’unione comunale del Pd di Siena- dopo l’attivazione della chirurgia robotica nelle scorse settimane con i primi interventi già eseguiti, è un ulteriore passo avanti per la sanità senese in termini di servizi alla città, che va nella giusta direzione. Dobbiamo prima di tutto garantire ai cittadini senesi un livello altissimo di prestazioni specialistiche, diminuendo le liste di attesa ed evitando di dover andare a cercare fuori città le cure più appropriate.
E poi sostenere le eccellenze delle Scotte nella sfida coi grandi ospedali della Toscana del nord e per attrarre pazienti anche da fuori Regione, con ricadute positive sulle casse della sanità toscana. In un contesto di sofferenza economica di tutto il sistema sanitario regionale, l’azienda ospedaliera universitaria senese si presenta con i conti a posto: un elemento importante, di cui va dato atto alla direzione aziendale, dal quale partire per programmare e investire su una serie di progetti di rilancio dell’azienda.
Nelle scorse settimane il Partito democratico ha presentato e discusso una serie di proposte per il rilancio delle Scotte: dalla valorizzazione delle specialistiche di alto livello; al rilancio della produzione scientifica e didattica della facoltà di Medicina; ad un polo produttivo che ampli il perimetro della farmaceutica, del biomedicale, delle scienze della vita, estendendolo a tutto il settore della salute e della ricerca. Alcune di queste proposte sono oggi parte integrante del programma del candidato sindaco del centrosinistra, Franco Ceccuzzi.
La futura amministrazione comunale è chiamata ad un compito importante e difficile, che è quello di sostenere l’attività dell’azienda ospedaliera universitaria senese, mettendo in campo una visione complessiva del sistema sanitario cittadino. Le nostre proposte sono sul tavolo, aspettiamo di confrontarci con quelle degli altri candidati".