Il ripetersi nel corso degli anni di polemiche sul tema “Resistenza”, il diffondersi non tanto di rivisitazioni critiche quanto di un più generale revisionismo storico che pretende di accomunare tutte le parti in causa cancellando ogni differenza valoriale,la pretesa , sempre più esplicita, di stravolgere nei suoi fondamenti la Costituzione, che dei valori espressi da quella lotta è stata la sintesi : tutto questo è testimonianza di una società che ha difficoltà a fare i conti con la memoria della propria storia quindi a trasmetterla e a farne partecipi le nuove generazioni.
E’ un vuoto che si apre tra le generazioni e che né la famiglia, come in passato, ne’ la comunità sanno colmare e che lancia i giovani in un “presente” senza riferimenti temporali, in cui paiono confondersi i valori di riferimento. La scuola e la comunità locale possono avere un ruolo per contrastare questa deriva facendosi protagoniste del recupero e della valorizzazione di una memoria diffusa, quella dei luoghi che hanno visto avvenimenti della storia recente. “Luogo della memoria è una unità significativa, materiale o ideale, che la volontà degli uomini o il lavorio del tempo ha reso un elemento simbolico di una comunità…ha lo scopo di fornire al visitatore, al passante il quadro autentico e completo di un fatto storico, di rendere visibile ciò che non lo è: la storia…” (Pierre Nora) Tornare sui luoghi che, nel nostro territorio, ci riportano ad episodi della guerra, della Resistenza ha l’obiettivo di accompagnare lo studio della storia ad un approccio emotivo, fisico perché questo permetta di capire il senso dei fatti, perché questa esperienza permetta di rivivere i valori dell’antifascismo, della cultura della pace, del rispetto dell’uomo per l’uomo.
E’ dunque questa una operazione intellettuale di ricostruzione storica ma anche morale di recupero di valori, di strumenti concettuali per capire il mondo, la società attuali. Gli Istituti Scolastici “Volta” , “Gobetti” di Bagno a Ripoli e “Vasari” di Figline Valdarno insieme all’Anpi, al Comune di Bagno a Ripoli e con la collaborazione di una larga rappresentanza dell’associazionismo locale, invitano tutti i cittadini a partecipare insieme ad una rappresentanza degli studenti alla passeggiata:”Sui sentieri della libertà”.
Partenza dalle scuole alle 9.30 in auto ,quindi da Poggio alla Croce alle ore 10.15, prosecuzione a piedi per Pian d’Albero, dove verrà rievocata e ricordata la battaglia del 20 giugno 1944 e la successiva strage operata dalle truppe tedesche. Interverranno tra gli altri il gruppo teatrale ACLI di Ponte a Ema ed il coro “900” di Fiesole.Merenda al sacco e rientro a Poggio alla Croce entro le 16.00.
