L’Inizio del concerto è alle 21.15, l’apertura dei cancelli alle 18.30.
Il primo consiglio è di arrivare presto al Parco. Oltre ad evitare le punte di traffico si potrà visitare questo bellissimo complesso naturale ed architettonico. A chi vorrà seguire questo consiglio segnaliamo che alle 18,30 la Direzione del Parco ha previsto una visita guidata con partenza dalla Locanda.
All'interno del Parco saranno in funzione tre punti di ristoro: nell’edificio della Locanda, all’area cinematografica e all’interno dell'area di spettacolo.
Non è ammesso l'uso e l'introduzione nello spazio adibito al concerto di apparecchi per la registrazione audio e video, comprese cineprese e macchine fotografiche anche digitali.
Non sarà consentito introdurre bottiglie, alcolici, ombrelli o ogni altro oggetto contundente o pericoloso.
Il nuovo tour estivo di Baglioni toccherà, insieme a Pratolino, i luoghi più ricchi di storia e fascino del nostro Paese (anfiteatri greci e romani, antiche ville, piazze storiche, parchi.
Note sul Parco di Villa Demidoff
La tenuta di Pratolino fu acquistata nel 1568 da Francesco I de' Medici, che dette incarico al Buontalenti di trasformarla in un soggiorno fiabesco per Bianca Cappello.
I lavori furono eseguiti dal 1569 al 1581.
La villa, ora perduta, circondata da un parco di abetine, aveva al piano terreno un complesso di grotte artificiali, con giochi d'acqua e automi. Anche il parco era pieno di fantasiose trovate e tutto il complesso aveva un'anima omogenea.
Lasciati in abbandono, la villa ed il suo parco furono rispettivamente demolita e ristrutturato dal Granduca Ferdinando III di Lorena.
Successivamente il complesso venne venduto al Principe Paolo Demidoff che nel 1872 fece trasformare il superstite edificio della Paggeria nell'attuale villa, restaurare le altre strutture rinascimentali e ripristinare il parco.
Il 4 agosto 1981 il complesso viene acquistato dalla Amministrazione Provinciale di Firenze per essere destinato ad uso pubblico.
Dell'impianto rinascimentale sono giunte a noi la colossale statua dell'Appennino, del Giambologna e aiuti, con il laghetto prospiciente, la scalea del dio Pan, la cappella a pianta centrale con cupola, progettata dal Buontalenti.
Come comportarsi nel parco
- camminare solo sui sentieri segnalati
- rispettare alberi e animali
- fare attenzione a dove si lasciano i mozziconi di sigarette
- non accendere mai fuochi
- non bere l'acqua delle fonti perché non è potabile
- gettare i rifiuti negli appositi cestini
Informazioni utili per il concerto di Firenze
Come si arriva
- Per arrivare al concerto è vivamente consigliato l'uso del mezzo pubblico.
I tre parcheggi esistenti (due in prossimità del parco e uno subito dietro denominato dell'Uccellatoio) potrebbero riempirsi con grande velocità rendendo difficile trovare una sistemazione per le macchine in eccesso. Il potenziamento dei servizi pubblici (bus e treno) rende la scelta più semplice come evidenziato nel testo qua sotto.
- Auto e moto: il Parco di Villa Demidoff si trova circa dieci chilometri a nord di Firenze (partendo da Piazza della Libertà). In particolare dal Ponte Rosso si prende la Strada Regionale 65 della Futa (via Bolognese) verso Borgo San Lorenzo (sui cartelli è segnata ancora come SS, su alcune carte stradali è indicata come SP, ma è comunque la 65).
Seguendo sempre la strada principale si incontrano nell'ordine le località La Lastra, Trespiano e Montorsoli. Poco dopo Montorsoli si trova il bivio per Monte Morello (la SP 130 è a sinistra). Tenendo la destra basta percorrere alcune centinaia di metri e si incontra un semaforo: è quello il primo ingresso al parco per chi viene da Firenze (ingresso B). Qui dentro c'è un parcheggio da 700 posti circa. Quando questo sarà esaurito si potrà proseguire per la SR 65 verso Pratolino-Vaglia dove si trova l'altro ingresso (è indicato in pianta come A) ed un'altra zona parcheggio da 300 posti circa.
Quando anche questo parcheggio sarà completato, si potrà parcheggiare solo in zona "Uccellatoio". Questo parcheggio si trova vicino al Parco, a circa duecento metri a piedi dall'ingresso A, ma vi si accede (venendo da Firenze) prendendo a sinistra il bivio per la SP 130 verso Monte Morello. E' consigliabile consultare la pianta che potete scaricare da questo sito. I tre parcheggi sono gestiti da personale della protezione civile e sono gratuiti.
- Mezzi pubblici
- Al Parco di Pratolino si arriva normalmente anche con i mezzi pubblici ed in particolare con
- - l'autobus ATAF 25/A con partenza da Piazza Stazione, lato arrivi.
- SITA con partenza da Piazza Stazione
- - CAP con partenza da Via Nazionale
- In occasione del concerto di Baglioni sono state organizzate iniziative speciali che intendono integrare i grandi parcheggi cittadini con bus e treno. In particolare:
- - ATAF: l'azienda di trasporto pubblico fiorentina realizzerà per l'andata oltre alle corse normali, quattro corse straordinarie con partenza da Piazza Stazione e fermata eccezionale al parcheggio del Parterre. Arrivando da altre zone della città si potrà dunque parcheggiare qui l'auto (tariffa speciale oraria di 0,90 euro (sconto del 40%) a chi si presenta con il biglietto o il voucher del concerto) e poi prendere il bus verso Villa Demidoff.
Per il ritorno l'Ataf garantirà un numero adeguato di mezzi verso Firenze (Piazza Stazione) con fermata eccezionale al Parterre.
- - TRENO: il Parco di Villa Demidoff dista meno di tre chilometri dalla stazione di Fontebuona. Il giorno del concerto un servizio di bus navetta realizzato da Li-nea garantirà dalle 17,00 il passaggio da e per il Parco. Il treno è dunque un mezzo fortemente consigliato per arrivare e tornare dal concerto. Oltre ai normali treni che percorrono durante la giornata la linea Faentina, Trenitalia ha disposto una treno straordinario con partenza da Santa Maria Novella.