L'idea nasce prima di tutto dall'esigenza di far sapere al resto d'Italia che "bel sindaco" abbiamo a Firenze - così esordisce Anna Picciolini, coordinatrice dell'Associazione x una Sinistra Unita e Plurale - infatti come avviene del resto anche nella nostra città, molti si lasciano abbagliare dalla sua mediaticità e non sanno quanti casini stia combinando e che scelte di destra stia portando avanti". "Il modello è quello noto del Berlusconismo - continua Picciolini - i punti in comune sono diversi, con proclami specifici che spostano pern solo l'attenzione altrove, ci sono vari esempi, uno è la pedonalizzazione del Duomo, fatta senza ascoltare nessuno e trasferendo il problema ai cittadini ed ai mezzi pubblici". "Abbiamo deciso di fare questa campagna su Internet, tramite il blog RenziLeaks.it e vari Social Network, in modo che possa diffondersi facilmente grazie alla viralità propria di questi mezzi di comunicazione.
Punteremo poi sull'adesione alle varie manifestazioni, come del resto stiamo facendo da ben 4 anni e continueremo a controinformare i cittadini e gli utenti del web utilizzando anche metodi della nuova tecnologia. La forma degli articoli pubblicati sarà scherzosa, canzonatoria ed il piu possibile tagliente, per renderli piu interessanti e per invogliare le persone a condividerli". L'idea di "scimmiottare" WikiLeaks? "Viene dal fatto che vogliamo raccontare la verità di ciò che sta facendo Renzi, non la favola che lui ed il suo ufficio stampa ci raccontano.
Un esempio tratto dal suo berlusconiano "libretto del fare": viene spacciato per integrazione lo sgombero del mercatino multietnico. Integrazione sarebbe stato metterci dei servizi igienici funzionanti e decorosi, impedire fonti di degrado ed illegalità come lo spaccio facendo se che le forze dell'ordine pattugliassero la zona. Cose, dopo alcuni anni di sapiente abbandono, si ha un problema da risolvere e lo si risolve in modo geniale: il mercatino è degradato? Niente di meglio che toglierlo: niente mercato, niente degrado.
Una soluzione tipo quella di George W. Bush: ci sono troppi incendi che bruciano le foreste? Tagliamo gli alberi per farne mobili, almeno non bruciano!". "Il blog www.renzileaks.it sarà aggiornato settimanalmente - ha spiegato il blogger Filippo Zolesi - con nuovi articoli ed altri contenuti realizzati da noi, ad esempio ci siamo inventati finte intercettazioni e scambio di mail tra gli uffici di Palazzo Vecchio, ma siamo aperti ai contributi di tutti e tutte: chi volesse collaborare ci potrà contattare e mandare i contributi all'indirizzo email g.assallo@renzileaks.it oppure contattandoci su Facebook".