Chiudere le stalle prima che i buoi siano già scappati. Usa una metafora agricola la Cia Toscana per sottolineare il rischio che la nuova Legge Regionale - per regolamentare la proliferazione degli impianti fotovoltaici a terra (a spese dei terreni agricoli), promossa dalla Giunta Regionale Toscana ed attualmente in discussione in Consiglio - arrivi tardi, senza riuscire a fermare le richieste di autorizzazioni per nuovi impianti, che si stanno moltiplicando in questi giorni. In molti comuni toscani – denuncia la Cia - continuiamo ad assistere ad una situazione paradossale: si autorizzano impianti per decine di ettari, sottraendo decine di ettari all’agricoltura, ed al tempo stesso si mettono i bastoni tra le ruote agli agricoltori che chiedono piccoli impianti in connessione con le attività aziendali.
Cia: serve una nuova Legge sul fotovoltaico a terra
La Confederazione Toscana la chiede alla Regione