Firenze- «L'atteggiamento della Eaton è autoritario e insensibile, cinico e di totale indifferenza verso la sorte di quei lavoratori che con il loro lavoro, la loro fatica e la loro competenza hanno contribuito a fare la fortuna di questa multinazionale. Nel secolo nuovo è un dovere combattere questo capitalismo senza regole e senza anima, che produce solo precarietà e disoccupazione». Lo ha detto il presidente della Regione Toscana, Enrico Rossi, giunto a Massa per incontrare gli amministratori locali e i lavoratori dell'azienda.
«Dal confronto con il sindaco Pucci e con i capigruppo consiliari di maggioranza e opposizione – prosegue Rossi – ho avuto la conferma che nessuno considera persa la battaglia per reindustrializzare la Eaton e per dare una prospettiva concreta ai 304 lavoratori dello stabilimento di Massa. C'è serietà e voglia di fare – h a concluso il presidente - Mi ha colpito l'unanimità delle forze politiche che hanno deciso in consiglio comunale di procedere all'acquisto dello stabilimento e dell'area». (sc)