"Livorno merita di stare tra i maggiori porti europei. Chiederemo con insistenza che questo vulnus sia colmato e che il governo italiano si faccia carico, dati e carte alla mano, di dimostrare l'importanza di Livorno come piattaforma logistica di riferimento della Toscana nel Mediterraneo". L'assessore regionale ai trasporti e infrastrutture Luca Ceccobao è tornato ieri dalla missione europea a Bruxelles dove si è incontrato con i dirigenti della direzione generale trasporti e mobilità (Helmut Adelsberger e Carlo De Grandis), col gabinetto del vice presidente Kallas (Desiree Oen e Jean Eric Paquet), con il gabinetto del vice presidente Tajani e la rappresentanza permanente d'Italia presso l'UE (il ministro Vincenzo Grassi).
Oggetto, la consegna di un dossier per l'inclusione di Livorno nella lista dei principali porti europei che saranno col legati alle reti transeuropee di trasporto, TEN-T. "Secondo indiscrezioni – ha detto l'assessore Ceccobao - emerse da uno studio condotto da un'agenzia olandese, Livorno non farebbe parte di una lista di 40 porti considerati strategici a livello europeo. Altre indiscrezioni invece porterebbero questa lista a 57 porti, e Livorno ne farebbe parte. Noi per ora non abbiamo ricevuto nessuna notizia ufficiosa in merito.
Sappiamo però che ai primi di febbraio a Budapest verranno individuati i criteri per l'individuazione dei porti da considerare strategici e che la decisione finale verrà presa a luglio". Il dossier consegnato ai responsabili europei mette in luce la centralità di Livorno per la Toscana e per l'Italia. "Abbiamo dimostrato – ha aggiunto Ceccobao – che Livorno è in possesso di una rete infrastrutturale importante (Alta Velocità-Alta Capacità che ci collega con il corridoio 1 Palermo-Berlino, collegamenti con Bologna, vicinanza con l'Aurelia e l'autostrada A1, connessione stradale e ferroviaria Firenze-Pisa-Livorno, Interporto, aeroporti di Pisa e Firenze, linee navigabili come i Navicelli e lo scolmatore d'Arno) che lo rende uno dei più importanti a livello europeo.
Abbiamo ricevuto rassicurazioni, che non ci bastano ovviamente, e grande attenzione per quello che abbiamo fatto e stiamo facendo. Torniamo da Bruxelles soddisfatti – ha concluso l'assessore - e con la volontà di rivolgerci al governo, durante queste settimane importanti che precedono la definizione dei criteri da parte della commissione europea, in modo che si faccia parte attiva dimostrando che Livorno merita di essere inserito nella lista dei maggiori porti europei". di Federico Taverniti