“La pioggia incessante di queste ultime settimane e gli sbalzi delle temperature, rischiano di compromettere la raccolta delle olive per l’annata 2010 nella provincia di Firenze”. A lanciare l’allarme è l’agronomo Simone Tofani, responsabile tecnico della Cooperativa Agricola Legnaia, dopo che centinaia di soci ha più volte fatto presente di non essere arrivati a termine con la raccolta. Infatti, se l’olio nuovo sta promettendo bene sia come qualità che come produzione, secondo i dati raccolti dagli agronomi della Cooperativa Legnaia, allo stato attuale, a causa del maltempo siamo solo al 70% della raccolta. “Il problema della pioggia – prosegue Tofani – è fondamentale, poiché le olive devono essere raccolte, manualmente, quando sono asciutte per evitare danni fungini e quindi per non alterare il sapore dell’olio.
Dunque, se le condizioni climatiche non dovessero migliorare nelle prossime settimane per terminare il raccolto, il danno sarebbe anche materiale, in quanto i prezzi di vendita nella maggior parte dei casi non coprirebbero i costi produzione”. Un altro problema legato alla stagione riguarda la semina dei cereali che, a causa del terreno bagnato rallenterà il raccolto di orzo, frumento tenero e duro.
