Quest’anno la campagna pubblicitaria del Premio Vespucci è affidata all’immagine di uno struzzo che ha deciso di tirare su la testa e tirar fuori le idee. E’ uno sprone per aziende e cittadini a non temere il futuro, a non mettere la testa sotto terra, ma a credere nelle proprie possibilità e a creare nuove opportunità di business. Giunto alla sua settima edizione, il Premio Vespucci si conferma sempre più come marchio di identità per le eccellenze dell’impresa e della ricerca toscane.
L’iniziativa, organizzata da Tinnova e promossa dal Consiglio Regionale della Toscana, è in collaborazione con Confindustria Toscana, l’Ente Cassa di Risparmio di Firenze, Unioncamere Toscana, la Scuola Superiore Sant'Anna di Pisa e il progetto “Firenze Crea Impresa”. L’obiettivo del Premio è incentivare la propensione dell’imprenditoria toscana verso la creatività e l’innovazione e puntare i riflettori sulle idee tese a coniugare etica, estro, ricerca e innovazione con risultati economici e sviluppo. Cinque le categorie in concorso: Innovazione, Ricerca, Start up, Giovani e la new entry Beni Culturali – Premio Speciale Florens 2010, relativa a tesi di laurea, tesi di dottorato, progetti di ricerca inerenti lo sviluppo di tecnologie per la digitalizzazione dei beni culturali e la conservazione degli archivi digitali.
Tra le novità, anche l’opportunità di essere selezionati da parte di investitori istituzionali informali che potranno scegliere alcune idee di concorrenti e finalisti per lo sviluppo di nuova imprenditorialità. La partecipazione all’iniziativa è gratuita. Per aderire è necessario compilare i moduli scaricabili dal sito www.premiovespucci.org. Le domande devono pervenire entro il 30 ottobre 2010. (red)