Firenze, 7 Novembre 2006- La Toscana si dimostra regione capace di coniugare tradizione e ricerca, nell’ottica di un’innovazione del sistema produttivo che tenga conto delle nuove sfide che la globalizzazione dei mercati e la concorrenza sempre più agguerrita che i Paesi emergenti impongono. Una propensione crescente all’innovazione di processo e di prodotto ben evidenziata da questa terza edizione del Premio Vespucci, promosso dal Consiglio della Regione Toscana, Confindustria Toscana, Federazione Nazionale Cavalieri del Lavoro Gruppo Toscano, in collaborazione con Firenze Tecnologia e con il supporto dell’Ente Cassa di Risparmio e della Banca Cassa di Risparmio, riservato in modo esclusivo all’ambito regionale toscano.
La cerimonia di premiazione dei vincitori di ciascuna categoria avverrà invece il 2 dicembre sempre nell’ambito del Festival della Creatività, cui parteciperanno il Vice Presidente di Confindustria Pasquale Pistorio, il Presidente del Consiglio Regionale Riccardo Nencini ed il Presidente di Confindustria Toscana Sergio Ceccuzzi.
Terza edizione che ha fatto registrare un vero e proprio boom di partecipanti, passati dai 60 dello scorso anno agli attuali 201, a testimonianza anche del crescente interesse che l’iniziativa ha cominciato a riscuotere nel mondo dell’impresa e della ricerca.
Tra i dati più significativi c’è senz’altro quello che individua tra i soggetti partecipanti, accanto ad un 61% di Aziende (119 proposte), ben 63 proposte (33%) provenienti da Cittadini, il che significa soggetti esterni sia ai laboratori di ricerca che al mondo dell’impresa. Interessante, soprattutto dal punto di vista del lavoro di èquipe e della tendenza a ricercare sempre più un’applicazione pratica dei progetti, il dato relativo ai Centri di ricerca, da cui sono pervenute 11 proposte (6%).
E’ naturalmente Firenze la città più rappresentata, da cui sono giunte ben 114 proposte. Seguita da Pisa (18) e da Arezzo (14). Undici le proposte arrivate dalla provincia di Prato, mentre 8 provengono da Lucca e Siena, seguite da Pistoia e Grosseto (7).
La suddivisione per categorie (cinque quelle previste dal premio, separate tra di loro, ciascuna delle quali avrà un proprio vincitore) vede invece la partecipazione più elevata per i Progetti (79), seguiti dai Brevetti (59), il Design (31), l’Impresa-Ricerca (17) e il Marketing (7).
Il Premio Vespucci che quest’anno si propone ancor più come momento di promozione e aiuto all’innovazione e che ha voluto investire proprio per venire incontro alle esigenze di un settore spesso costretto a fare i conti con le risorse e con la difficoltà dell’incontro tra domanda e offerta.
Ai cinque vincitori delle altrettante categorie, metterà infatti a disposizione un premio in denaro del valore di 10mila euro cadauno.
Inoltre, tutti i partecipanti avranno la possibilità di mettere in mostra il frutto del proprio lavoro nell’ambito del Festival della Creatività.
Nei giorni di sabato 2 e domenica 3 dicembre prossimi, presso il Padiglione Spadolini della Fortezza da Basso, sarà infatti predisposta un’apposita vetrina in cui i partecipanti al Premio potranno presentare al pubblico le proprie idee, i brevetti, i progetti di ricerca.