Con i “Treni d’autunno” entra nel vivo il progetto europeo “No Far Access” promosso dalla Provincia di Massa-Carrara, attraverso l’attivazione di una collaborazione con l’Agenzia Viaggi del Parco Nazionale delle Cinque Terre, l’Associazione Treni Storici della Liguria e Legambiente. Grazie a questa collaborazione sostenuta dalla Provincia e dai Comuni si avviano una serie d’iniziative per animare l’offerta turistica verso la Lunigiana in periodo destagionalizzato e con forme sostenibili quali l’uso dei treni storici.
Lo scopo è valorizzare, verso il pubblico della costa apuo-lunense-versiliese, le diversificate risorse naturali e culturali che la Lunigiana mette a disposizione proprio in periodi, come quello autunnale e primaverile, considerati di ‘bassa stagione’. Si parte quindi con due ‘Treni d’Autunno: il primo sarà il “Treno della Cultura” che condurrà i passeggeri a Pontremoli, domenica 26 settembre, per farli immergere in un itinerario tra storia, cultura e sapori. Infatti l’iniziativa coincide con le giornate europee del Patrimonio indette dal Ministero dei Beni e Attività Culturali ed anche con la premiazione dei vincitori del “Bancarella della Cucina”.
Le guide condurranno alla scoperta di palazzi privati e chiese normalmente non visitabili, al Museo delle Statue Stele ed alla ‘Piazza del Gusto’ con gli stand dei prodotti alimentari delle Regioni italiane allestitie nelle piazze del centro storico. Non mancherà l’occasione di degustare i rinomati ‘testaroli’ di Pontremoli, riconosciuti recentemente come Presidio dallo Slow Food. Domenica 10 ottobre invece partirà la vaporiera del “Treno delle castagne”, che da Viareggio condurrà prima ad Aulla con la visita all’Abbazia ed al Museo di San Caprasio, per immergere i turisti nel mondo della cultura della castagna a Licciana Nardi, in occasione della famosa Rassegna “La castagna racconta” organizzata lungo le vie e nei fondi del suggestivo borgo medioevale e animata da numerosi stand gastronomici ed eventi culturali. Ma sono già programmati anche i “Treni di Primavera” che condurrano nel Parco Regionale delle Alpi apuane, ad Equi Terme, con il “Treno della Geodiversità” ed a Filattiera con il “Treno dell’Archeologia” dedicato alle scuole. Il pubblico potrà prenotare i viaggi rivolgendosi all’Agenzia Viaggi del Parco Nazionale delle Cinque Terre: Tel.
0187 258690 info@agenziaviaggi5terre.it L'iniziativa rientra all’interno del progetto transfrontaliero europeo “No far access” di cui è partner la provincia apuana assieme a quelle di Livorno, Lucca, La Spezia, Cagliari e al Dipartimento della Corsica del sud: scopo del progetto è quello di incrementare attraverso una serie di iniziative, l’accessibilità delle aree dell’entroterra caratterizzate dalla presenza di elementi di eccellenza di tipo ambientale, architettonico, paesaggistico e naturalistico. Il progetto prevede la valorizzazione delle aree dell’entroterra, caratterizzate da aree naturalistiche di eccellenza, in grado di implementare un’offerta integrata del patrimonio locale, circuiti turistici ad elevato flusso di visitatori, sistemi di trasporto pubblico sostenibili a basso impatto ambientale.
“Si tratta di appuntamenti – ha dichiarato l'assessore provinciale ai trasporti, Sara Vatteroni – rivolti a rendere maggiormente fruibili e più noti i territori della Lunigiana. I treni speciali sono delle iniziative finalizzate ad incrementare, anche in modo sostenibile, i flussi turistici all'interno della Lunigiana. I treni speciali vogliono anche essere uno stimolo per nuove opportunità di business; speriamo infatti che in futuro, visto l'alto successo di presenze per questo genere di iniziative, si presentino dei soggetti privati disposti a gestire in prima persona questi treni-evento che oggi sono sostenuti al 70% da contributi pubblici”.