Banda larga, la tanto invocata e attesa “ripartenza” sembra… partire. Dopo l’incontro con l’assessore provinciale Crescioli e i sindaci del Mugello la settimana scorsa, l’assessore della Comunità Montana Mario Lastrucci, insieme allo stesso Crescioli, ha incontrato lunedì i vertici toscani e provinciali di Infracom, la società che ha realizzato l’infrastruttura ed ha riassorbito la società ‘sorella’ Multilink, gestore del servizio. E l’esito del faccia a faccia fa ben sperare.
Infracom col responsabile toscano Franco Bandinelli e quello provinciale Lorenzo Rossi hanno assicurato un cambio di passo nella gestione del servizio completando le parti del progetto rimaste in stand by per molto tempo, con la ripresa della copertura della rete, il rilancio delle offerte promozionali e la presenza sul territorio del settore commerciale. L’assessore Lastrucci resta cauto ma persuaso dagli impegni assunti dai massimi livelli di Infracom, società che nei mesi scorsi è stata ristrutturata e consolidata: “La ristrutturazione societaria fa ben sperare - commenta l’assessore Lastrucci -.
Ho colto segnali positivi e la volontà di ripartire e fare sul serio, soprattutto da un punto di vista commerciale nel riacquisire credito e nuovi clienti. I responsabili hanno ammesso ogni addebito e allo stesso tempo assicurato che quanto è previsto dagli accordi sarà realizzato quanto prima - dichiara -, a cominciare dalle zone dove più si è fatta sentire l’esigenza, ovvero la frazione borghigiana di Luco e il comune di Vicchio. Secondo i piani - prosegue Lastrucci -, entro settembre ci verrà sottoposta la presentazione definitiva del progetto esecutivo della cosiddetta ‘fase 2’, di oltre 1 milione di euro, per l’estensione e il potenziamento della rete in diverse aree non ancora raggiunte dal segnale e coperte, ed entro l’anno sarà realizzata”.
Di fronte a Lastrucci Infracom ha lanciato una sfida, quella di raggiungere entro la fine dell’anno almeno 2.500 clienti. Un obiettivo non da poco rispetto ai soli 350 utenti residenziali che avevano aderito al servizio di Multilink in Mugello e Val di Sieve (224 nel territorio del Mugello). “Teniamo alla buona e piena riuscita di questo progetto - conclude l’assessore Lastrucci - perché può davvero andare a ridurre il ‘digital divide’ e far sì che anche quei cittadini che vivono o lavorano in zone distanti o montane possano accedere e usufruire di tutti i vantaggi dei sistemi informativi e di rete veloci”.