«Con i numeri attuali dei passeggeri della tramvia il Comune dovrà pagare a fine anno una penale da 1 milione di euro ad Rapt». Lo ha detto il consigliere Emanuele Roselli (PdL) secondo il quale «il centrosinistra ha sottoscritto per la tramvia contratti ridicoli che continuano a gravare sulle tasche dei cittadini». «Non solo il Comune non ha incassato un euro per il vergognoso ritardo con cui sono stati terminati i lavori – ha rilevato l’esponente del centrodestra - ma si è addirittura impegnato a garantire alla società francese che gestisce il servizio un incasso minimo legato al flusso passeggeri.
Stando agli accordi l’amministrazione dovrà versare 0,45 euro per ogni passeggero in meno rispetto a quelli previsti: circa 9 milioni all'anno. Una cifra assurda se si pensa che la linea veloce 16 dell’Ataf che percorreva lo stesso tragitto, veniva utilizzata da circa 2 milioni di persone all'anno». «Stando ai numeri resi noti dall'assessore alla mobilità – ha proseguito Roselli - i cittadini che utilizzano ogni giorno la tramvia sono circa 20mila. Si tratta di numeri importanti, ma che non rispettano le scellerate previsioni sottoscritte a suo tempo dal centrosinistra.
Se i dati resteranno questi anche nel secondo semestre il Comune sarà costretto a pagare una penale di 1 milione di euro alla società francese Ratp. Tra l'altro i mesi di luglio e agosto abbasseranno ulteriormente le presenze medie giornaliere dei passeggeri visto che molti cittadini lasceranno la città per le vacanze estive». «Non solo la linea 1 è costata ai fiorentini 6 anni di cantieri, 33 mila euro al metro ed ha causato la chiusura di oltre 250 attività commerciali – ha concluso il consigliere del PdL- ma costerà ai fiorentini un altro milione di euro: davvero un bell’affare».
(fn)
