Empoli, 23 giugno 2010- Matteo Renzi è un uomo troppo impegnato. Per mesi ha costretto il consiglio comunale al rinvio del dibattito sulla nuova stazione TAV e solo lunedì scorso il sindaco ha lanciato l´ultimatum alle Ferrovie, a cui il governatore toscano Enrico Rossi ha replicato con un «avanti tutta». Domenica il sindaco era volato a Catania per tifare la Fiorentina WP di Gianni De Magistris. Ieri Renzi ha presenziato alla cerimonia inaugurale del Tepidarium del Roster. Poi ha annunciato la sua idea di intitolarle la tribuna stampa del Franchi. E nella serata di ieri ad Empoli, per capire di che pasta sia fatto l'attuale giovane sindaco della città di Firenze(classe 1975), insomma se sia un tipo «tutto chiacchiere e distintivo», oppure se abbia la stoffa per diventare un leader, in tanti simpatizzanti PD si erano recati alla Festa del Partito democratico in attesa del dibattito a cui era annunciata la sua presenza.
Purtroppo, per impegni improrogabili e urgenti, Renzi ha dovuto annullare il dibattito empolese e questo ha creato disagi all’organizzazione della Festa, ma sopratutto ha deluso i molti visitatori. Brenda Barnini, segretario Pd Empoli, prende carta e penna e scrive a Renzi una lettera di cui riportiamo il testo: «Caro Matteo, siamo molto dispiaciuti per la tua assenza alla Festa del Pd di Empoli, ci tenevamo e tanta gente che era venuta per ascoltarti, si è poi giustamente lamentata con noi perché non c’eri.
Ora, siccome tu sei uno che ci mette la faccia, sai bene che non rispettare un impegno preso è cosa brutta, ancor di più se davvero vogliamo dare credibilità alla politica. Quindi senza indugi ti invito a recuperare l’assenza venendo a una delle altre Feste che il Pd di Empoli organizza nel mese di luglio e agosto e questa volta a non tirare bidone! Un caro saluto, Brenda».
