Una t-shirt per sostenere la ricerca sulle leucemie e i tumori infantili, un gesto che unisce la moda alla scienza, l’alta qualità del design made in Florence ad un’eccellenza nel campo medico. L’idea, promossa nell’ambito dell’evento SalaBiancaFirenze, è stata quella di creare una maglietta con lo slogan “L’amore cura”, disegnata e prodotta da Tommaso Bencistà Falorni, designer di Toxic Toy, per devolverne interamente i proventi della vendita all’associazione “Noi per Voi per il Meyer O.N.L.U.S.”.
Gruppo di volontari, affiliato al famoso ospedale pediatrico fiorentino, che si occupa di raccogliere fondi per la ricerca e di dare sostegno psicologico alle famiglie di bambini affetti da malattie oncologiche. La t-shirt sarà in vendita a partire da domani, 15 giugno, fino al 18 giugno presso lo stand di Toxic Toy allestito nella Galleria dei Medici di Palazzo Medici Riccardi, sede dell’iniziativa dedicata alla moda SalaBiancaFirenze, organizzata da Confesercenti, con il sostegno e il patrocinio della Provincia e della Banca CR Firenze.
La manifestazione si svolge durante la settimana dell’annuale rassegna Pitti Immagine Uomo e nasce dalla volontà di valorizzare le piccole e medie imprese della moda toscana e di promuoverle a livello internazionale, coinvolgendo non solo gli addetti ai lavori, ma anche cittadini, turisti e tutti coloro che sono appassionati di moda. All’incontro di presentazione del progetto “L’amore cura”, oggi lunedì 14 giugno a Palazzo Medici, hanno partecipato lo stilista Tommaso Bencistà Falorni, il Presidente provinciale di Confesercenti Firenze, Nico Gronchi, il Vicepresidente di “Noi per Voi”, Sergio Aglietti, e Lapo Cantini, Responsabile del settore commerciale di Confesercenti. La maglietta ritrae con un tenero disegno tre orsacchiotti, due adulti e un piccolo, a simboleggiare una famiglia unita nella forza di affrontare i difficili momenti della malattia. I due orsi sorridenti mostrano un tatuaggio con la scritta “L’amore cura” e il cucciolo siede ai loro piedi con la frase “They are my body guards” (“Loro sono le mie guardie del corpo”), “Together is possible” (“Insieme è possibile”).
Per ricordare quanto l’unione della famiglia sia fondamentale e ogni forma d’aiuto sempre ben accetta ed utile. Anche un sorriso può essere importante per chi non ce l’ha.