Mercoledì 16 giugno alle ore 18.00, presso Aria Art Gallery, si inaugura la mostra “Le Dive e la moda” a cura di Elisabetta Bruscolini. La manifestazione, organizzata in occasione di Pitti Immagine, è un dialogo tra fotografie e costumi, rispettivamente dell’affermato Angelo Frontoni e della famosa sartoria AnnaMode Costumes di Roma. Angelo Frontoni , uno tra i più importanti fotografi di cinema contemporaneo, sarà omaggiato con 20 fotografie, in cui sono immortalate dive italiane e straniere durante le riprese dei propri film.
Concentrati, rilassati, affascinanti, gli scatti di Frontoni ricreano l’atmosfera suggestiva e intima di un set cinematografico. Inoltre una particolare sezione fotografica sarà invece dedicata a colui definito dalla critica come “il sarto della Dolce Vita” Emilio Schuberth, il primo vero protagonista dell’alta moda italiana. Ha vestito dive quali Rita Hayworth, Ingrid Bergman, Sofia Loren, Monica Vitti e Stefania Sandrelli. La mostra si completa con l’esposizione di tre abiti di scena, contemporanei all’epoca delle foto, provenienti dall’archivio della sartoria AnnaMode Costumes, realizzati per alcuni tra i più importanti set cinematografici, per citarne uno di ultima produzione “Robin Hood” di Ridley Scott. “Le Dive e la moda”, apre un ciclo di eventi dedicati al mondo del cinema che si protrarrà per tutta l’estate.
La mostra indaga l’affermarsi del divismo attraverso la creazione dei personaggi in ambito cinematografico. In quest’ambito la European School of Economics offre un corso per Costumisti in collaborazione con AnnaMode Costumes. Il corso, con inizio a Settembre presso la sede di Firenze, ha l’obiettivo di evidenziare sinergie ed ambiti di interesse paralleli tra diverse ricerche estetiche, spesso trascurate dalla critica.
