Una storia bellissima, di quelle che solo la vita certamente più creativa di qualsiasi mente, riesce a concepire e proporre, in grado di allargare il cuore alla speranza e farci guardare all’esistenza con altri occhi. Farci comprendere la falsità di quelli che noi sentiamo come “bisogni e proporci un’altra scala di valori. E’ la storia raccontata nel romanzo “Sirena senza coda” edito da Vallecchi e scritto da Giancarlo Trapanese , giornalista Rai e scrittore e da Cristina Tonelli una ragazza cerebrolesa di Fano, 20 anni, affetta da un gravissimo handicap.
Per un danno cerebrale alla nascita Cristina ha un gravissimo handicap: riesce a comunicare con il mondo tramite un pc e per anni i medici hanno ritenuto che le sue capacità intellettive fossero nulle. Non riusciva a coordinare alcun movimento, quindi impossibilità nella parola ma anche nei movimenti del capo, delle mani. Non poteva comunicare con il mondo esterno e far capire che invece lei sentiva e comprendeva tutto, che era dotata di un’intelligenza e di una sensibilità addirittura superiori alla media.
“Sirena senza coda” parte dalla sua storia reale per diventare poi romanzo raccontando il meraviglioso tragitto d’amore di una bambina che grazie all’abnegazione di una famiglia e di una città che ha sostenuto la lotta e l’impegno sino a che esercizi e stimolazioni hanno creato il piccolo miracolo. Prima seduta, poi in piedi, infine il movimento di un braccio e l’arrivo alla comunicazione facilitata tramite il pc. “Sirena senza coda”, libro che si avvia ormai alla terza ristampa , sarà presentato a Firenze presso la libreria Melbook alle ore 18 di martedì 18 maggio in un incontro con l’autore e con Franco De Felice capo redattore di Rai Toscana.