Una tradizione ultracentenaria nella produzione di tessuti di altissima qualità e di eccezionale morbidezza, processi di lavorazione che hanno ancora inizio nell’antico telaio a navetta per prendere forma in tovaglie, asciugamani e centro tavola conosciuti ed apprezzati in tutto il Mondo e che hanno fatto di Busatti un marchio di primo piano nel settore dell’arredamento internazionale. L’impresa storica di Anghiari - fondata nel 1842 dall’antenato Mario Busatti e che conserva ancora la sua sede nel caratteristico borgo toscano divenuto celebre per la battaglia del passato - è la prima impresa aretina ad entrare nella UIST, l’associazione che dal 2000 raccoglie i 28 marchi storici testimoni dell’eccellenza imprenditoriale toscana.
L’attività tessile dei Busatti ebbe inizio con l’antenato Mario ed ininterrottamente da 168 anni – attraverso i discendenti Giovanni Battista, Giuseppe e Gregorio, Livio, Francesca e l’attuale titolare Giovanni Sassolini, oggi alla guida del marchio insieme alla sorella Elena, ai figli Livio e Stefano e al nipote Giovanni – si pone come esempio di perfetta sintesi tra sapienza artigianale e costante innovazione nei processi di tessitura. Accanto ad antiche macchine da carderia che lavorano ancora oggi le lane rustiche o ai telai a navetta figli della prima rivoluzione industriale che inseriscono lentamente le trame, conferendo ai tessuti una morbidezza introvabile nei tempi moderni, l’azienda propone anche cicli di lavorazione diversi e complementari filando e tessendo sovente fibre di diversa natura assieme (lino e lana, canapa e lana), sviluppando nel contempo le linee tradizionali di tessitura dei puri lini e dei lini e cotoni.
Busatti 1842 presenta oltre 50 negozi monomarca dislocati in Italia e in ogni angolo del pianeta: da Vienna a Mosca, da Kensington ad Atlanta, da Dallas a Tokyo, mentre è prevista per il prossimo 6 marzo l’apertura di uno store a Melbourne, in Australia. Con Busatti 1842 divengono 28 le imprese storiche ultracentenarie della Toscana associate alla UIST ed attualmente dislocate nelle province di Firenze (20), Siena (4), Livorno (2), Grosseto (1) ed ora anche ad Arezzo.
Ta queste, Barone Ricasoli 1100, Marchesi Mazzei 1435, Giunti Editori 1841, Fratelli Alinari 1852 e Vallecchi 1903. Quest’anno l’Associazione celebrerà il suo decennale con un ricco programma di eventi, mentre scadranno il 30 settembre prossimo i termini per partecipare al Premio di Laurea promosso dalla UIST in collaborazione con Ente Cassa di Risparmio di Firenze ed Università degli Studi. Marco Massetani