Rischiano di chiudere piccole testate, fogli periodici, a motivo della sospensione decisa dal Governo delle agevolazioni postali per l'editoria. Anche a Firenze e in Toscana c'è un tessuto diffuso e ramificato di periodici che ora possono sparire, determinando un crollo verticale per la cultura. Sul tema verrà presentata in Consiglio provinciale di lunedì 19 aprile (convocato alle ore 15, a Firenze, nella Sala IV Stagioni di Palazzo Medici Riccardi) una domanda d'attualità del consigliere del Pd Piero Giunti.
Da Rifondazione comunista domande d'attualità (sulla Seves e sulla crisi occupazionale in Mugello, la crisi Omsa di Faenza e conseguenti ricadute nel Mugello, i dati sottostimati sugli incidenti e le malattie profesionali nel territorio fiorentino) sui problemi del lavoro. Dai consiglieri Calò e Verdi, di Rifondazione, interrogazione, peraltro, sulla Edison Giocattoli di Barberino. Anche la Lega Nord presenta una domanda d'attualità sulla disoccupazione giovanile in Mugello. Dal Pdl una domande d'attualità dei consiglieri Baldini, Ciampolini e Nascosti sul Ponte sull'Usciana e dei consiglieri Ciampolini e Nascosti su un workshop dell'agenzia per lo sviluppo di Empoli dedicato al futuro economico del circondario.
Sul recente allagamento del liceo artistico 'Virgilio' di Empoli un'interrogazione di Marco Cordone, capogruppo della Lega Nord, che presenta alla giunta provinciale anche altre due richieste di informazioni sul progetto di realizzare un centro di raccolta e trasferimento rifiuti nel parco del Mensola di Rovezzano e sul mancato accordo con l'Ataf per il prolungamento, sino alla Queciola, nel comune di Fiesole, della linea 1. Infine verranno sottoposte al Consiglio provinciale, per l'approvazione, quattro mozioni.
La prima, del gruppo Pd, per la condanna delle aggressioni agli studenti della Consulta provinciale; della consigliera del Pd Fiorentini sul trasferimento del commissariato di Rifredi; la terza di Calò e Verdi (Rifondazione comunista) e la quarta di Riccardo Lazzerini (Sinistra ecologia e libertà) contro la privatizzazione dell'acqua e sull'aqua come bene comune pubblico.
