"Il caso del parcheggio dei Bottai, piccola frazione del comune di Impruneta, posta subito dopo lo stupendo complesso della Certosa di Firenze in direzione degli ingressi alla A1 e alla Fi-Si, è uno dei casi minori, ma non meno importanti del modo perverso di realizzazione delle 'presunte' Grandi infrastrutture nel nostro Paese e nella nostra Regione" fanno sapere attraverso un comunicato stampa Italia Nostra ed i Comitati dei cittadini di area fiorentina. "Questo intervento rientra nell’Accordo con la società Autostrade (ASPI) per i lavori dell’importante pacchetto “A1 Milano Napoli ampliamento 3° Corsia Firenze Nord FI Sud Tratta B – Scandicci Certosa (Lotto 4-5-6)” nel quale sono compresi fra l’altro anche il by-pass del Galluzzzo, il Parcheggio scambiatore di Villa Costanza (unico parcheggio scambiatore annunciato al capolinea di Scandicci della nuova Tramvia linea 1 e ancora da realizzare!) e appunto il parcheggio di Bottai" prosegue la nota. "Al di là del fatto che tutte queste opere sono ancora 'in corso di realizzazione' a causa di contenziosi a non finire con ditte appaltatrici (e non diciamo i nomi perché è abbastanza facile intuirli anche sulla scorta delle notizie di cronaca giudiziaria sulle grandi opere e i grandi appalti di questi ultimi tempi) o con amministrazioni pubbliche e privati cittadini, quello che ci preme far notare è che attraverso questo presunto interesse generale delle grandi infrastrutture si sta non solo mettendo a dura prova la vita dei cittadini che vivono o hanno attività lavorative nelle aree interessate dai cantieri, ma si sta violentando un patrimonio paesaggistico e ambientale unico.
Il caso della frazione di Bottai è a nostro avviso esemplare: si è chiuso da mesi un parcheggio di superficie esistente e non impattante per sostituirlo con un qualcosa che sta prendendo le forme di una nuova colata di cemento al di sopra del piano di campagna e contro la linea della collina" aggiungono Italia Nostra e i Comitati dei cittadini di area fiorentina. Le foto qui riprodotte mostrano ciò che si presenta agli occhi di chi transita sulla via Senese in località Bottai.