“La naturale conseguenza dell'approvazione dell'ordine del giorno dell'onorevole Spini è che il sindaco porti in Consiglio comunale una variazione al bilancio togliendo i 110 milioni di euro necessari all'acquisto del multiplex”. Questo il commento dei consiglieri del Pdl Marco Stella e Stefano Alessandri. “Il Consiglio comunale si è espresso in maniera chiara – hanno aggiunto Stella e Alessandri –, invitando sindaco e giunta a non procedere con l'acquisto del multiplex privilegiando per gli uffici del Comune l'uso degli immobili dismessi all'interno del centro storico.
Renzi è stato quindi sconfessato dalla sua stessa maggioranza, ora ne tragga le conseguenze davanti al Consiglio comunale”. “Su una vicenda importante come quella dello spostamento degli uffici comunali, il sindaco ha subito il primo stop importante che non può non avere ripercussioni politiche, altro che ‘momento di stanchezza’ del Pd…” hanno aggiunto i due consiglieri del centrodestra. “Renzi ha ancora una maggioranza in Consiglio che lo sostiene? – concludono Stella e Alessandri –. Dopo i primi ‘distinguo’ tra giunta e Consiglio, prima sulla ztl notturna, poi sulle strisce viola, ora sull'acquisto del multiplex divergenze ben più pesanti sono emerse: Renzi ne tragga le debite conseguenze”.
(fdr)