Un appello al “al rispetto reciproco e alla calma” per non compromettere “la credibilità dell’intera categoria”: il vicesindaco Dario Nardella commenta quanto riportato oggi dalla stampa cittadina riguardo la presunta ‘guerra’ fra la neonata cooperativa “Intaxi”, formata da sole donne, e le altre due storiche organizzazioni dei tassisti fiorentini. “Nonostante le ragioni di ognuno il rispetto degli altri è sempre imprescindibile – aggiunge il vicesindaco – e anche se si tratta di episodi isolati, non devono ripetersi.
Se ci sono dei problemi vanno affrontati e risolti insieme, ed è quello che faremo al tavolo di confronto dell’amministrazione con tutti i tassisti. Abbiamo visto che collaborando le soluzioni si trovano, basta pensare al positivo esempio dell’ultima edizione di Pitti Uomo. Nel frattempo però – conclude Nardella - si devono rispettare le regole e noi vigileremo perchè questo accada”. (ag) La solidarietà di perUnaltracittà Il valore della nuova società di tassiste donne InTaxi va oltre la presenza in città di una nuova compagnia di trasporto pubblico.
Ha un valore culturale immenso e soprattutto offre una sponda "di genere" alle tante donne sole che vivono con paura gli spostamenti in orari notturni o in zone isolate. Per questo perUnaltracittà è solidale con le tassiste che in questi giorni vivono con fatica questa nuova esperienza, fatica aggravata, se confermate, dalle denunce di intimidazione di cui oggi si è appresa notizia. Ornella De Zordo ha già fissato un appuntamento con la presidente della compagnia InTaxi per domani.
Durante l'incontro, oltre ad esprimere personalmente la propria solidarietà e la vicinanza della lista di cittadinanza tutta, ascolterà i bisogni e le necessità di questa impresa tutta al femminile, a partire dall'ottenimento della pari dignità con le altre compagnie presenti in città. (fdr) Le preoccupazioni di Sinistra Ecologia e Libertà “Gli atti denunciati dalla cooperativa Intaxi denotano una tensione all’interno della cooperativa che va in qualche modo superata per evitare ulteriori spiacevoli situazioni”.
E’ quanto ha detto il capogruppo di Sinistra Ecologia e Libertà che, anche a nome della commissione mobilità e ambiente, chiede al vicesindaco Dario Nardella “di accorciare i tempi perché non ci sia più all’interno delle cooperative e fra le cooperative la distinzione fra gialli e bianchi. Con gradualità si deve arrivare ad un rapporto di lavoro paritario sia negli orari che nei turni”. (lb) Nella foto, d'archivio, le 'protegoniste', della coop Intaxi.
