Ecco ''inTaxi'' al volante sono le donne

Nadia, Monica, Patrizia, Alessandra, Lia, Rosa, Gabriella, Francesca e Cinzia sono le nove socie fondatrici della cooperativa che ha come simbolo un giglio rosso racchiuso in un ottagono e i nomi dei pianeti per distinguere le varie vetture.

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
08 gennaio 2010 18:14
Ecco ''inTaxi'' al volante sono le donne

055-200.13.26: è questo il numero da chiamare per servirsi di inTAXI, la cooperativa “in rosa” che si è posta l’ambizioso obiettivo di radicarsi sul territorio fiorentino come terzo polo nel mercato del trasporto taxi. Una “ventata d’aria fresca” per la città, come sintetizza felicemente lo slogan di inTAXI scelto da Nadia, Monica, Patrizia, Alessandra, Lia, Rosa, Gabriella, Francesca e Cinzia, le nove socie fondatrici, insieme al simbolo stampato sul retrotaxi (un giglio rosso racchiuso in un ottagono) e al nome dei pianeti che contraddistingue le auto. “inTAXI è il frutto di un progetto che nove donne tassiste si sono messe in testa di realizzare – spiega Nadia Nozzoli, presidente inTAXI - E’ stato un percorso lungo e non propriamente semplice, ma siamo toste e adesso anche finalmente pronte ad offrire un servizio di qualità che integra quello classico di taxi ad altri, al momento in fase sperimentale, che potrebbero costituire un’importante risorsa per il futuro”. “La presenza ed il rafforzamento di un nuovo soggetto cooperativo, specie se tinto di rosa, è certamente un elemento di ricchezza e di pluralismo che potrà favorire la moltiplicazione dei servizi specializzati e l’aumento dell’offerta.

Sono convinto che un taxi non sia solo un mezzo finalizzato al trasporto di un cliente ma che spesso rappresenti il primo canale di accesso alla città, ai suoi servizi, al suo patrimonio artistico e culturale; uno strumento unico di orientamento ed informazione” dichiara Dario Nardella, Vicesindaco del Comune di Firenze. Corse in città e fuori città, collegamenti da e per l’Amerigo Vespucci ed altri aeroporti, servizio Taxi Multiplo (in corsa semplice; in occasione di concerti, convention, partite di calcio; dai Parcheggi scambiatori al centro della città e viceversa; verso aziende, banche, uffici pubblici; per il trasporto di anziani e diversamente abili, presto anche con auto appositamente predisposte che renderanno semplice ed agevole salita e discesa) e servizio "Taxi Argento" con agevolazioni particolari per i meno giovani: questa, in sintesi, l’offerta di “inTAXI”, sette giorni su sette, per italiani e stranieri (le tassiste parlano tutte correntemente inglese). Progettati, ma attualmente inattuabili, anche i servizi “Taxi rosa” (per gli spostamenti serali e notturni del “gentil sesso”) e “Disco taxi” (servizio navetta per l’andata ed il ritorno dalle discoteche e dai locali notturni, realizzato in collaborazione con i gestori degli esercizi). “Al momento, infatti – aggiunge Nozzoli - lavoriamo non nel pieno delle possibilità, ma a scartamento ridotto, perché le nostre licenze sono vincolate a limitazioni d’orario (come il servizio notturno) e cambio turno.

Il Comune di Firenze ha promesso però un rapido allineamento delle nostre licenze con le altre, anche per sopperire ai disservizi denunciati dallo stesso Sindaco Renzi proprio in questi ultimi giorni di festività e maltempo”. “La concorrenza – dichiara Simone Andrei, presidente di Confartigianato Taxi – è sempre un’occasione, sia per le imprese che per la clientela perché stimola un’offerta migliore. In una città a vocazione turistica, sede periodica di manifestazioni e eventi quale Firenze, affiancare ai 594 taxi ordinari la completa operatività delle 60 nuove licenze, come quelle di inTAXI, consentirebbe di soddisfare in modo adeguato la domanda”. “Rimane ancora aperto il tema della diversità tra le attuali licenze: è un tema complesso al quale intendiamo porre rimedio con delle soluzioni progressive che abbiano per obiettivo comune il miglioramento della qualità e il potenziamento del servizio fiorentino come abbiamo già cominciato a fare nel caso delle periodiche riunioni tra l’Amministrazione Comunale e le categorie dei tassisti” aggiunge Nardella. Posizione condivisa anche da Eros Cruccolini, presidente della Commissione Trasporti di Palazzo Vecchio, che si è impegnato a sostenere in Giunta le richieste avanzate dai taxi multipli. Relativamente alla questione dei paventati aumenti tariffari, inTAXI e Confartigianato Taxi ritengono non sia opportuno, al momento, incidere economicamente sulla clientela in una situazione di crisi e di contrazione dei consumi. “Semmai – chiarisce Nozzoli – occorre lavorare nella direzione di riduzione dei tempi di percorrenza gravati dalla carenza di corsie preferenziali e da numerosi cantieri”. “Gli interventi strutturali sulla rete viaria che il Comune ha predisposto e predisporrà in futuro sono più che mai necessari, ma è imperativo che vengano realizzati con la velocità che la tecnologia di oggi ci consente” aggiunge Andrei.

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