Ieri notte blitz in una fabbrica-dormitorio utilizzata da cinesi in via Poggiorsoli a Comeana nel Comune di Carmignano. Sono intervenutigli gli uomini della Polizia Municipale di Carmignano, i Vigili del Fuoco, i Carabinieri del Comando Provinciale di Prato, i Carabinieri della stazione di Poggio a Caiano e personale dell’Ispettorato del Lavoro. In tutto circa 30 uomini che sono stati impegnati per diverse ore nei controlli di un capannone di oltre 2.500 metri quadrati.
Al suo interno erano stati creati 10 diversi ambienti con 8 ditte tessili cinesi. Al momento dell’irruzione erano presenti diverse decine di cittadini orientali tra cui più di 20 clandestini che sono stati tratti in fermo dai Carabinieri. La Polizia Municipale ha poi posto sotto sequestro penale preventivo tutto il locale e le 122 macchine da cucire che sono state trovate al suo interno. In più i Vigili hanno contestato tutti gli abusi edilizi che sono stati riscontrati, in particolare soppalchi e frazionamenti abusivi fatti di muri di cartongesso dove veniva praticato l’uso promiscuo degli spazi tra produttivo e abitativo, infatti nelle ditte erano presenti vari loculi adibiti a dormitorio, cucine, bagni e sistema di areazione non a norma.
I Vigili del Fuoco hanno inoltre contestato ai proprietari il mancato rispetto delle norme antincendio e di sicurezza sul lavoro. Infatti sono state rinvenute ben 13 bombole di Gpl senza le dovute sicurezze. All’operazione era presente anche il sindaco di Carmignano Doriano Cirri.