A ben guardare, fra poche righe su riviste cartacee, anonimi bigliettini lasciati in luoghi trafficati e bizzarri testi (con tanto di foto) su internet, gli annunci a Firenze, soprattutto quelli riservati ad un pubblico adulto, insomma hard, non mancano. Da oggi, tuttavia, i clienti che proveranno a prendere un appuntamento in quei due centri massaggi di via Ulivelli e via Nazionale non troveranno più all'altro capo della cornetta una giovane signorina dal simpatico accento orientale. Già, perché i carabinieri hanno sequestrato i due immobili (oltre a 3mila euro in contanti) e tratto in arresto due donne di nazionalità cinese (accuse di favoreggiamento e sfruttamento della prostituzione oltreché sfruttamento di manodopera clandestina). Ma non è l'unico colpo assestato oggi dagli uomini dell'Arma contro la prostituzione a Firenze. Nella notte, infatti, era stato arrestato un albanese di 35 anni mentre stava accompagnando due ragazze dell'est Europa 'a lavorare' su via Pistoiese.
Anche per lui l'accusa mossa è di favoreggiamento e sfruttamento della prostituzione. L'immagine, d'archivio, non ha alcun riferimento con la notizia.