Ormai ne parlano tutti i giornali. E' allo studio una gara di appalto per l'affidamento della gestione dell'azienda di trasporto pubblico fiorentina. E' l'ultima spiaggia di una situazione disperata, che i cittadini toccano con mano ormai tutti giorni, specie dopo la pedonalizzazione del Duomo. Anche stamane un autobus dell'Ataf si è piantato in panne sulla rotatoria del ponte alla Vittoria, mandando in tilt la circolazione della zona circostante e creando una coda in entrata città che arrivava quasi a Scandicci.
E' la seconda volta che capita in cinque giorni. GIà lunedì scorso, alla vigilia dell’apertura di Pitti Uomo, a seguito di un guasto a un bus dell’Ataf in piazza Bambine e Bambini di Beslan, si era verificata una coda attorno alla zona della Fortezza che aveva provocato problemi per circa un’ora. Possibile che l'Ataf non riesca a garantire la circolazione di mezzi funzionanti nemmeno nell'annuale settimana della moda fiorentina? Ataf ha firmato con Provincia e Comune un contratto di servizio con un lauto corrispettivo che prevede l'erogazione del servizio di trasporto urbano.
Ma ogni anno, per ripianare il deficit, la Regione eroga 50 milioni di euro all'azienda pubblica fiorentina. Eppure in questa situazione i dipendenti dell’Ataf hanno il coraggio di rivendicare aumenti salariali a norma di contratto nazionale. In questa situazione la gara d'appalto diventa l'ultima occasione per trovare un partner industriale che si incarichi di accrescere la qualità di servizio dell’azienda, e finalmente risponda alle attese dei cittadini, confrontandosi con la realtà europea che i fiorentini vedono ogni volta che si recano all'estero per vacanza, o lavoro. di Nicola Novelli