Oggi il sindaco Matteo Renzi ha scritto al presidente del Senato Renato Schifani per sottoporgli il “caso Seves”.
Di seguito il testo della lettera.
Al Signor Presidente del Senato della Repubblica
Sen. Renato Schifani
in occasione della Sua recente visita a Firenze, Ella ebbe modo di incontrare una delegazione dei lavoratori della SEVES S.p.a, un’azienda multinazionale che opera nel territorio fiorentino per la produzione di mattoni in vetro di alta gamma con un organico di circa 170 dipendenti.
Dopo una crisi finanziaria del gruppo e la complessa congiuntura economica che ha colpito duramente il settore edile, lo scorso anno, l’azienda ha deciso di collocare 110 lavoratori in Cassa Integrazione Ordinaria e di rinviare gli interventi di rifacimento dell’unico forno fusorio, interrompendo conseguentemente la produzione nello stabilimento di Firenze. Negli ultimi mesi, è stato avviato un confronto tra Istituzioni locali, azienda e rappresentanti sindacali con l’obiettivo di raggiungere un’intesa di mediazione per ottenere dalla proprietà della SEVES S.p.a.
garanzie occupazionali e di investimenti, prima della conclusione del periodo di Cassa Integrazione previsto per il prossimo mese di febbraio. Nei giorni scorsi, l’azienda ha deciso purtroppo di abbandonare il percorso di confronto con il tavolo istituzionale ed ha annunciato la cessione del ramo d’azienda, provvedendo pertanto ad avviare una procedura per la richiesta di Cassa Integrazione Straordinaria per 135 dipendenti. Questa iniziativa unilaterale ha drasticamente peggiorato la situazione delle relazioni industriali, provocando una nuova mobilitazione da parte dei lavoratori. Di fronte ad una crescente preoccupazione, sia dal punto di vista sociale che economico, mi permetto di scriverLe per sottoporre alla Sua cortese attenzione il “caso SEVES”, anche al fine di un Suo autorevole intervento finalizzato alla risoluzione complessiva della grave situazione in cui si trovano al momento l’azienda ed i suoi lavoratori.
La preziosa disponibilità che Ella manifestò nello scorso ottobre è particolarmente importante in questo delicatissimo momento, anche al fine di sollecitare l’attenzione del Governo centrale e per far sentire alle famiglie così duramente colpite la vicinanza delle più alte Istituzioni del Paese. Mi preme evidenziarLe, naturalmente, che l’Amministrazione Comunale di Firenze è a Sua completa disposizione per individuare ogni possibile soluzione operativa che garantisca un futuro di serenità e benessere alla SEVES S.p.a.
e ai suoi lavoratori. La ringrazio sentitamente e colgo l’occasione per farLe pervenire i miei più distinti saluti. Matteo Renzi (fp)