“Garantire a quei cittadini che sono rimasti vittime di furti, scippi, scassi o danneggiamenti, un risarcimento per riparare i danni subiti. Questo è quanto chiederò di fare al Comune di Firenze, stipulando speciali polizze assicurative che già molte compagnie assicurative hanno in offerta, proprio in virtù del fatto che molti comuni d’Italia già attuano questa importante forma di tutela dei propri cittadini”. Questo è quanto proposto dal consigliere comunale del Pdl, Francesco Torselli con una mozione depositata proprio in questi giorni. “Il precursore in questa direzione – spiega Torselli – è stato il Comune di Milano, che ha deciso di offrire gratuitamente le prestazioni di fabbri, falegnami, vetrai e muratori a tutti quei cittadini, in età superiore ai 70 anni e con un reddito inferiore ai 30 mila euro annui, rimasti vittime di danneggiamenti alla propria abitazione causati da furti, rapine, tentate effrazioni o atti vandalici”. “Altri comuni – dice ancora l’esponente del centrodestra – come Perugia, Reggio Emilia o Biella, hanno addirittura esteso questi privilegi a tutti i residenti del proprio territorio comunale e tra questi, come possiamo vedere, non vi sono certo soltanto comuni governati dal centrodestra, ma piuttosto ci sono quei comuni governati da amministrazioni di buon senso che cercano di tutelare i propri cittadini di fronte alle crescenti ondate di insicurezza e criminalità”. “Sicuramente il caso più eclatante è quello del Comune di Bari, – aggiunge ancora Torselli – governato dal Partito Democratico, che ha equiparato ai propri cittadini anche tutti i turisti in visita alla città i quali, se vittime di furti o scippi, possono richiedere il rimborso del proprio biglietto aereo, navale o ferroviario fino ad un massimo di 300 euro”. “E non si dica che Firenze – precisa il consigliere di centrodestra – a differenza di queste altre città citate ad esempio, goda di una sorta di immunità dal grave fenomeno del furto in abitazione; dati alla mano, Firenze ha contato, all’interno del proprio territorio comunale, nel biennio 2007-2008, 9.585 furti con destrezza, 5.075 furti con scasso in abitazione e 1.270 rapine”. “Fino ad oggi l’amministrazione Renzi – dichiara ancora Torselli – ha cercato di evitare il confronto pubblico sulla sicurezza, trincerandosi dietro gli slogan del sindaco, coniati per la campagna elettorale, secondo cui la sicurezza nelle piazze e nelle strade si faceva rivitalizzando Firenze e non ricorrendo alle forze dell’ordine, oppure che a Firenze serviva più pulizia e non più polizia”. “E se la notte del 31 dicembre – conclude Torselli – ha definitivamente disintegrato questo teorema renziano, dimostrando che senza sufficienti controlli il confine tra divertimento e ‘degenero’ è sempre troppo sottile, speriamo che l’amministrazione non ignori anche questa mia proposta, volta a garantire ed a rendere più sereni i cittadini di Firenze.
Mi auguro che stavolta la maggioranza non bocci una proposta di così alto valore sociale unicamente adducendo la motivazione ideologica, proprio in virtù del fatto che anche molte amministrazioni di centrosinistra hanno adottato, per le loro città, provvedimenti simili”. (fdr)
