Le turbolenze dei mercati finanziari internazionali sono state, in questi ultimi giorni, fonte di incertezza, connessa anche alle difficoltà di prevedere la durata del fenomeno: in particolare dopo che la Banca d’Affari Statunitense Lehman Brothers ha ufficialmente chiesto al tribunale fallimentare di New York l’amministrazione controllata ex articolo 11 del Codice Fallimentare USA. Gli ultimi interventi delle autorità monetarie statunitensi, tuttavia, sembrano aver impresso un indirizzo positivo all’andamento della crisi finanziaria americana.
I risparmiatori chiedono una netta individuazione delle responsabilità di quanto sta accadendo.
E mentre l'Isvap prepara la stretta dell'Autunno caldo per le compagnie di assicurazione e ipotizza di modificare le regole sulle riserve tecniche, Giannini e Cardia vogliono che sia fatta chiarezza su quanti consumatori hanno investimenti con il virus della banca Usa.
Nei giorni scorsi gli sportelli della Confconsumatori in Toscana sono stati contattati da alcuni detentori di obbligazioni Lehman, tra l’altro vendute anche nelle settimane scorse. Già da alcuni mesi, l’Associazione è impegnata nel cercare di informare i cittadini sui rischi connessi alla sottoscrizione di polizze index linked, le quali, lungi dall’essere delle polizze assicurative nel senso classico del termine, sono di fatto dei veri e propri investimenti finanziari.
I legali della Confconsumatori a livello nazionale hanno già avviato la prima causa contro una banca che, circa tre mesi fa, in piena crisi del mercato americano, ha venduto titoli Lehman ad un ignaro risparmiatore e nei prossimi giorni si preannunciano, da parte dell’Associazione, ulteriori azioni legali volte ad ottenere il rimborso di quanto investito nelle polizze index linked.
Le ansie della clientela finiscono per privilegiare l’offerta di polizze vita tradizionali a capitale protetto e rendimento garantito.
Fondiaria-Sai, la compagnia di assicurazioni con sede a Firenze, nei giorni scorsi, ha lanciato sul mercato un prodotto a tasso fisso, Valore Certo, il cui slogan è sintomatico: "Non rischiare i tuoi risparmi, mettili al sicuro". A fronte del versamento di un premio unico anticipato, Valore Certo garantisce un capitale certo a scadenza, offrendo un rendimento di sicuro interesse. L’offerta di Valore Certo avrebbe dovuto terminare ai primi di novembre. Ma ieri, dopo appena quattro giorni dall'inzio dell'offerta al mercato, l'intero plafond del prodotto era già andato a ruba.
E stiamo parlando di decine di milioni di euro.
