Sabato a prendere il convoglio inaugurale dell'Alta velocità al binario 10 della stazione di Santa Maria Novella, con le autorità c'erano Matteo Renzi e il presidente della Regione Claudio Martini. A Milano il sindaco di Firenze ha incrociato Berlusconi. Per l'esattezza si sono visti due volte, prima nell'incontro con i sindaci, e poi nella sala centrale della stazione durante la brevissima sosta del treno. "Ieri Berlusconi ha riconfermato l'impegno per la legge speciale” scrive Renzi nel suo blog on line "E noi crediamo alle sue parole''. “Il gruppo Pd a Palazzo Vecchio apprende con favore dell’incontro tra il sindaco Matteo Renzi e il presidente del Consiglio Silvio Berlusconi, il quale ha riconfermato il suo impegno per Firenze con la predisposizione di una legge speciale.
Probabilmente i primi passi mossi della nuova amministrazione fiorentina, come la pedonalizzazione di piazza del Duomo, sono piaciuti e hanno confermato la volontà di rilanciare Firenze non solo agli occhi dei fiorentini ma del mondo”. Lo afferma il capogruppo del Pd Francesco Bonifazi, commentando l’incontro di sabato scorso, a margine dell’inaugurazione dell’Alta velocità a Milano, tra il sindaco e il premier. “Renzi - aggiunge Bonifazi - non ha bisogno di alcuna concessione dal Pdl, tanto meno la loro tessera: ha già quella del Pd, ed è felice di appartenere a questo grande partito.
Evidentemente a certi esponenti del Pdl dispiace che il sindaco di Firenze possa in qualche modo bypassarli e parlare.