Pochi sanno che Firenze è al terzo posto tra le città italiane per l’incidenza stimata dell’Aids: i casi di virus conclamato dall’inizio dell'anno sono 1.159, e la stima dei contagiati dovrebbe attestarsi su circa 2.400. Per inciso, in Italia i casi di Aids sono oltre 60mila e si stima che le persone contagiate dall’Hiv siano oltre il doppio. Un ulteriore dato allarmante riguarda poi le nuove diagnosi: ogni anno in Italia sono 6.000 i nuovi soggetti che si scoprono malati di Aids e in forte incremento sono gli eterosessuali, con una presenza rilevante di donne, di fasce di età anche matura.
Non è quindi un caso che proprio da Firenze parta un progetto comunale dal titolo “HIV-AIDS. Una malattia dimenticata”, che dopo una campagna di informazione, prevede l’offerta del test Hiv alle persone che effettuano le normali analisi del sangue: l’obiettivo è infatti quello di non rivolgersi esclusivamente alle cosiddette "categorie a rischio", ma all'intera popolazione locale, effettuando di eseguire oltre 10mila esami. I Chille de la balanza sono da molti anni impegnati sul tema, con particolare attenzione alla sensibilizzazione giovanile. Quest'anno, con il sostegno dell'Assessorato alle Politiche Socio-Sanitarie del Comune ed in collaborazione con il Cesda, Anlaids Toscana e Scuole superiori fiorentine, tra cui Liceo Artistico Alberti, Istituto d'Arte di Porta Romana e Liceo Gramsci, i Chille realizzano un progetto intitolato "Un bus contro l'Aids". Martedì primo dicembre, nella Giornata Mondiale di lotta contro l'Aids, un bus della società Li-nea con a bordo studenti delle scuole superiori fiorentine ed animatori dei Chille percorrerà la città di Firenze dalle ore 9 alle ore 14 con partenza ed arrivo in via del Mezzetta, dove ha sede il liceo Gramsci.
Sono previste soste al Parco delle Cascine, dove ci sarà il Mercato settimanale, in piazza San Marco, in luoghi istituzionali e in alcune sedi universitarie. Il Bus è addobbato con Manifesti numeri unici, dipinti sul tema dagli Studenti del Liceo Artistico Alberti e dell'Istituto d'Arte di Porta Romana, con il coordinamento dei professori Lauri e Sbaraglia: gli studenti hanno realizzato-dipinto ben 200 manifesti artistici, alcuni dei quali sono già sui muri della città. Ad ogni tappa del Bus ci sarà una specie di "invasione", accompagnata dalla festosa distribuzione gratuita di opuscoli informativi e materiali di prevenzione (profilattici). In collaborazione con l'emittente Novaradio, poi, alcuni studenti intervisteranno sul tema dell'Aids passanti e anche soggetti istituzionali: è prevista una presenza nel Consiglio comunale di lunedì 30 novembre. Last but not the least, venerdì 4 dicembre alle ore 13:30 in Sala Incontri a Palazzo Vecchio l'assessore Saccardi premierà, su segnalazione di una Giuria, i tre manifesti più significativi dal punto di vista artistico e sociale, assegnando un primo premio di 250 euro, un secondo di 100 euro ed un terzo di 50 euro. I Chille rendono disponibili, su richiesta, ad associazioni, luoghi instiuzionali e privati cittadini copie dei manifesti realizzati dagli studenti artistici, con l'impegno di esporli e favorire la campagna di informazione. Per informazioni, telefono 055.6236195 o e-mail chille_@libero.it. La foto è tratta dall'album di Anqa su Flickr.