"C’erano una volta le primarie pubbliche per scegliere il candidato presidente e i candidati consiglieri… Il candidato presidente del Pd è unico, è già stato scelto, e quindi niente primarie per lui. I candidati consiglieri sono stati già rigidamente selezionati dal partito e a Firenze si dovranno scegliere 14 candidati su un elenco di soli 18 nominativi". E' quando dichiara Marco Carraresi (nella foto), esponente dell'Udc, in una nota. "Allora - aggiunge Carraresi -, che senso ha spendere un milione di euro per una consultazione-farsa, utile solo per regolare qualche residuo contrasto correntizio interno al Pd? Non era molto più democratico, molto più partecipativo consentire a tutti gli elettori di scegliere direttamente i propri rappresentanti con il voto di preferenza? Voto di preferenza che il 'patto di ferro' tra Pd e Pdl, in Regione Toscana, ha voluto cancellare a tutti i costi".
"Una scelta grave, che espropria i cittadini dei loro diritti, e che non può essere nascosta dietro il paravento di finte primarie, rimaste nient’altro che un costoso sperpero di denaro pubblico" conclude il consigliere regionale dell'Udc.