La Comunità Montana Media Valle del Serchio (Comuni di Barga, Borgo a Mozzano e Fabbriche di Vallico) ha organizzato sul proprio sito un portale rivolto agli immigrati grazie al finanziamento ottenuto partecipando ad un bando indetto dalla Regione. Tale bando era volto al finanziamento di progetti a sostegno dello sviluppo di attività e servizi offerti nei punti Paas (punti di accesso assistiti ai servizi e a internet), con particolare attenzione a categorie di utenze che soffrono del problema del digital divided e che necessitano di inclusione sociale.
I Paas sono 3, a Barga, Borgo a Mozzano e Fabbriche di Vallico, mentre uno nuovo sta muovendo i primi passi a Coreglia, precisamente a Chivizzano. Questi punti offrono servizi di diverso genere: dalla consultazione di internet, ad informazioni sulla scuola e il mondo del lavoro. Il portale racchiude notizie riguardo gli uffici comunali, orari, sedi, responsabili e notizie informative riguardanti corsi di formazione attivati nei Comuni, grafici statistici e molto altro. Oltre che su i siti dei Paas, il link sarà cliccabile anche su i portali istituzionali della Comunità Montana e dei Comuni, in quanto questo può essere consultabile anche da casa e non solo dagli immigrati. Grande soddisfazione è stata espressa dal nuovo Presidente della Comunità Montana, Nicola Boggi, e dall'assessore all'innovazione Loris Agostini, che hanno sottolineato l'importanza di questo portale, che indica l'attenzione che gli enti della Media Valle del Serchio pongono alle tematiche più forti del territorio, tematiche all'ordine del giorno, come questa dell'immigrazione.
I due amministratori, proseguono, seguiranno gli sviluppi di questo portale e dei servizi che questo offrirà, affinchè diventi un raccordo fondamentale tra pubblica amministrazione e immigrati. Giudizio positivo anche da parte di Oreste Giurlani, sindaco di Fabbriche di Vallico, nonchè presidente di UncemToscana. “La nascita del portale - ha detto Giurlani -rappresenta uno strumento per favorire l’integrazione degli immigrati che in montagna trovano un’accoglienza particolare e nello stesso tempo un lavoro”. Giurlani ha ricordato anche che “tra il 2005 ed il 2007 l’aumento di arrivi di immigrati nella regione è stato del 21,1%, raggiungendo così quota 234.398, pari al 6,4% del totale dei residenti.
I lavoratori stranieri occupati in aziende toscane ed iscritti all’Inps hanno raggiunto nel 2006 quota 197.958, di cui 140.131 extra comunitari e 50.467 provenienti da paesi Ue. Gli occupati stranieri sul totale sono circa il 7%, un punto percentuale superiore al dato nazionale, la quota di stranieri tra le assunzioni del 2007 è pari al 30%.
