Firenze, 30 ottobre 2009– “E’ inutile farsi illusioni: le difficoltà permarranno per effetto del deterioramento del credito che spaventa le banche e rafforza la prudenza nell’allocazione degli impieghi da parte delle banche”. E’ la presa di posizione di Roberto Nunziatini Presidente Artigiancredito Toscano all’indomani della 85°Giornata del Risparmio che a Roma è stata l’occasione per fare il punto della situazione economico-finanziaria italiana. “Per sostenere realmente le imprese è necessario che il Governo avvii un’adeguata patrimonializzazione dei confidi, ovvero di quelle strutture, su cui oggi cade l’onere di assicurare alle imprese meritevoli le risorse finanziarie necessarie per superare la crisi.” Da sottolineare che, spiega ancora Nunziatini “Basilea 2 imporrà poi alle banche di alzare i tassi e contenere i volumi a fronte del peggioramento dei bilanci delle imprese.
Cosa succederà infatti alle tante imprese che nella prossima primavera, stremate da un 2009 pessimo in cui hanno perso dal 20 al 40% del fatturato, e da insoluti sempre più difficili da recuperare? Il loro rating si deteriorerà e dovranno sostenere maggiori oneri finanziari.” Artigiancredito Toscano, con oltre 57.000 soci, un patrimonio netto di oltre 90 milioni di euro e un volume di finanziamenti garantiti di oltre un miliardo di euro, è uno dei più rappresentativi consorzi italiani di garanzia per l'accesso al credito delle Piccole e Medie Imprese, promosso unitariamente dalle Associazioni della piccola e media impresa CNA e Confartigianato e dalla Regione Toscana.
Le garanzie di ACT sono equiparate a quelle di una Banca essendo Artigiancredito riconosciuto come intermediario finanziario vigilato dalla Banca d'Italia ex articolo 107 del Testo Unico Bancario.