Il presidente del Consiglio comunale Eugenio Giani e il vicepresidente Jacopo Cellai ieri hanno incontrato a Budapest Gabor Demszky, sindaco della capitale ungherese e città gemellata con Firenze. “L’incontro è stata l’occasione per fare il punto delle iniziative che legano Firenze e Budapest – spiega il presidente Giani –. Tra queste spicca sicuramente la mostra sul Rinascimento a Firenze che si è svolta l’anno scorso nella capitale magiara.
Un evento organizzato in occasione dei 550 anni dalla scomparsa di Mattia Corvino considerato l’uomo del Rinascimento per Budapest. Per i prossimi mesi – continua Giani – stiamo pensando a una visita del sindaco Demszky con l’obiettivo di sviluppare le relazioni economiche e culturali”. L’idea cui sta lavorando il presidente del Consiglio comunale è un convegno sulla storia del fiorino ungherese. “L’Ungheria è l’unico paese che ha ancora in corso una moneta denominata ‘fiorino’.
È una testimonianza di come, dal 1.300, la conoscenza della moneta fiorentina fosse diffusa in Europa grazie ai prestiti dei banchieri di Firenze. Prestiti – aggiunge Giani – che consentirono lo sviluppo della realtà magiara. Visto che nel 2011 il fiorino ungherese lascerà il posto all’Euro, abbiamo pensato a un convegno internazionale sul fiorino, sul significato storico e sul ruolo che questa moneta ebbe nel nostro continente”. Tra le altre iniziative per approfondire i legami sanciti dal patto di gemellaggio siglato nel 2006 anche scambi tra studenti delle due città.
(mf)
