"Con il voto di ieri il Consiglio comunale la città di Firenze intraprende reali azioni a tutela dell'incolumità delle persone lesbiche, gay, bisex e transgender e al riconoscimento dei loro diritti. Sono state infatti accolte le specifiche proposte avanzate da perUnaltracittà. Fra queste anche l'impegno per il sindaco ad intervenire presso il governo perché proceda ad una modifica della legge Mancino, introducendo l’aggravante per i reati di omofobia e transfobia. Inoltre il sindaco dovrà valutare l'opportunità di inviare alla manifestazione di Roma del 10 ottobre contro l'omo-transfobia". E' il commento di Ornella De Zordo all'indomani dell'approvazione della mozione contro l'omofobia.
"E' un grande successo - ha aggiunto la capogruppo di perUnaltracittà - frutto delle richieste provenienti dalle richieste delle associazioni lesbiche, gay, bisex e transgender e risultato di un intenso lavoro nelle sedi istituzionali. Come è noto, a Firenze si è verificato un atto gravissimo di aggressione nei confronti di un ragazzo omosessuale, che ha messo in luce anche nella nostra città un problema che nella società è sempre più diffuso: secondo una ricerca condotta recentemente dalla Regione Toscana, il 27% degli omosessuali (o trans) hanno subito aggressione fisiche o verbali per la loro condizione di genere.
Grazie all'approvazione di questa mozione il Comune potrà così assumere un impegno concreto perché Firenze sia in prima linea in questa importante battaglia contro l'omo-transfobia". (lb)