“Crescita economica, partecipazione sociale, diritti e doveri degli utenti della rete: attraverso Internet passa lo sviluppo delle società future. Per questa ragione è fondamentale impegnarsi nella governance della Rete italiana, per individuare le soluzioni più opportune ai numerosi e urgenti problemi che pone, in sintonia con le iniziative delle Nazioni Unite e le azioni dell'Unione Europea”. Con queste parole Domenico Laforenza, Direttore dell'Istituto di Informatica e Telematica (IIT) del CNR di Pisa, annuncia il secondo appuntamento dell'Internet Governance Forum (IGF) Italia, che si svolgerà a Pisa, presso l'Area della ricerca del CNR, dal 5 al 7 ottobre prossimi.
L'evento, che è centrato sulle tematiche dell'Internet del Futuro e che fa seguito all'appuntamento che si è tenuto lo scorso anno a Cagliari, si pone in forte continuità con le strategie del Dipartimento ICT del CNR, diretto dal Prof. Francesco Beltrame, ed ha lo scopo di riunire gli attori della Rete italiana, provenienti da differenti settori: amministrazioni pubbliche, università e ricerca, comunità tecniche, industrie e organizzazioni non governative. Tra i temi affrontati, alcuni nodi di grande attualità: la libertà di espressione, la sicurezza, l'anonimato in Rete, il diritto d'autore, i diritti e doveri degli utenti e le reti sociali.
Al Forum sono stati invitati, tra gli altri, i Ministri Mariastella Gelmini, Renato Brunetta e Giulio Tremonti, il Viceministro Paolo Romani e alcuni dei parlamentari più impegnati su questi temi, tra i quali Antonio Palmieri, Luigi Vimercati e Vincenzo Vita. L'evento è organizzato dall'Istituto di Informatica e Telematica (IIT) del CNR di Pisa in collaborazione con la sezione italiana della Internet SOCiety (ISOC Italia) e con l'Ufficio italiano del W3C (W3C Italy). La partecipazione sarà aperta a tutte le organizzazioni, le istituzioni e le singole persone.
I risultati dei lavori di Pisa saranno presentati alla prossima riunione dell'IGF globale che si terrà a Sharm El Sheikh, nel Novembre 2009, ospitata dal governo egiziano. I partecipanti al Forum di Pisa sono invitati a proporsi per contribuire nelle sessioni tematiche e nei confronti di esperienze previsti nel programma.