E' in corso fino al 23 luglio all'Istituto degli Innocenti di Firenze il IX Congresso dell'ISQOLS, International Society for Quality-of-Life Studies, che vede confrontarsi i massimi esperti mondiali impegnati da anni nella ricerca di nuovi indicatori di benessere. Tra i temi in agenda: la qualità della vita in Italia, il benessere dei bambini e la sostenibilità del progresso. Al centro della giornata di domani la qualità della vita di bambini e ragazzi. Quali sono gli indicatori che la rilevano? Come stabilirli e, soprattutto, come renderli rilevanti per i policy makers? All'interno della sessione plenaria "Indicators on children Quality of Life in International comparison: methodological issues" Valerio Belotti e Enrico Moretti, Centro Nazionale Documentazione e Analisi per l'infanzia e l'adolescenza - Istituto degli Innocenti, presentano i recenti sviluppi di una mappatura nazionale di indicatori di contesto e benessere sulla condizione di bambini e ragazzi.
Il lavoro prova a restituire una fotografia a 360 gradi della situazione nelle regioni italiane, essenziale per individuare e promuovere politiche di welfare adeguate ai nascenti bisogni delle nuove generazioni, dando loro adeguato riconoscimento come soggetto sociale. Proprio per l' incessante e secolare impegno a favore dei diritti e della cultura dell'infanzia l'Istituto degli Innocenti riceverà domani il Betterment of the Human Condition Award, un premio attribuito dall'ISQOLS a quelle organizzazioni pubbliche o private che, nell'ambito delle loro politiche, abbiano realizzato o condotto azioni mirate allo sviluppo e alla promozione della qualità della vita nella società.
Negli ultimi anni, il riconoscimento è andato alla New Economics Foundation (2007) e al South African Institute of Race Relations (2006).